Rapisce una bimba di otto anni scoperto si uccide davanti ai poliziotti

Rapisce una bimba di otto anni scoperto si uccide davanti ai poliziotti Rapisce una bimba di otto anni scoperto si uccide davanti ai poliziotti E' un camionista francese di 40 anni - Nutriva per la ragazzina un affetto morboso; non le ha fatto del male - Si è vibrato una coltellata al petto mentre gli agenti lo interrogavano (Nostro servizio particolare) Parigi, 4 ottobre. Il drammatico suicidio di un camionista quarantenne, André Berthaud, ha conclusa tragicamente una vicenda che ha tenuto con il flato sospeso per ventiquattro ore tutta la Francia: il rapimento della piccola Nadine Plantagenest, di otto anni. Nadine era stata rapita dal Berthaud otto giorni fa, ma la notizia era divenuta di domìnio pubblico soltanto ieri sera. Le circostanze del ratto apparivano infatti particolarmente strane. André Berthaud aveva conosciuto la famiglia Plantagenest durante la villeggiatura, nel mese di agosto, a Notre Dame de Monta, in Vandea, e s'era subito affezionato alla piccola Nadine, con la quale giocava per ore intere sulla spiaggia. Tornato a Parigi, egli aveva scritto più volte alla bambina, ma non aveva mai ricevuto risposta. La settimana scorsa il Berthaud si è recato a Orange, dove la famiglia Plantagenest risiede: ha detto ai genitori dì Nadine di essere di passaggio ed ha chiesto il permesso di condurre la piccina con sè al ristorante. Quindi si è allontanato con lei. Da quel momento la bambina e André Berthaud non avevano più dato notizie. I Plantagenest, angosciati, avevano denunciato il rapimento la sera del 26 settembre e la polizia era stata mobilitata sulle tracce degli scomparsi. Domenica scorsa esbi venivano segnalati a Notre Dame de Monts, ma all'arrivo del poliziotti erano già spariti. Come in una sorta di pellegrinaggio sentimentale, il camionista aveva trascorso quattro giorni nella località dove aveva conosciuto Nadine, ma, avvertito da un conoscente, era riuscito a prendere il largo prima dell'arrivo ''ella polizia. Oggi infine, il cerchio si è chiuso Intorno al rapitore, la cui presenza era stata segnalata in un paese nei pressi di Parigi: vedendo la polizia, il camionista ha tentato di fuggire con la sua macchina, ma gli agenti sono riusciti a bloccarlo e ad immobilizzarlo. La piccola è stata immediatamente condotta a Parigi, dove ha potuto abbracciare la madre; successivamente è stata accompagnata in un ospedale, dove i medici hanno potuto constatare che non era stata sottoposta ad alcuna sevizia. II rapitore è stato invece condotto nei locali della polizia, dove gli investigatori dovevano procedere al suo interrogatorio: mentre gli agenti stavano verificando il contenuto delle sue tasche, André Berthaud è però riuscito ad impadronirsi di un coltello a serramanico e a vibrarsi un violento colpo al petto, poco sotto il cuore. Trasportato immediatamente all'ospedale! vi è giunto agonizzante: la recisione dell'aorta gli aveva fatto perdere molto sangue e nella tarda serata egli è morto. La vicenda ha destato in Francia vivissima emozione: i motivi del rapimento restano infatti ancora misteriosi, poiché sembra certo che An¬ dré Berthaud non avesse intenzione di ricattare la famiglia di Nadine. Appare probabile che il camionista sia stato preso per la piccola da un affetto particolarmente morboso e violento, le sue facoltà' mentali erano già in disordine e soltanto al momento dell'arresto egli si è reso conto delle gravi conseguenze cui il suo gesto poteva condurlo. 1. m. La piccola francese rapita e la mamma (Telefoto)

Persone citate: André, André Berthaud

Luoghi citati: Francia, Nadine, Notre, Parigi