Una querela temeraria è costata un milione alla «spia del regime»

Una querela temeraria è costata un milione alla «spia del regime» Una querela temeraria è costata un milione alla «spia del regime» La Corte d'Appello ha confermato la sentenza di assolutoria nei confronti dell'editore Einaudi e dello scrittore Magini accusati di diffamazione da Carlo Del Re La Corte d'appello di Torino ha confermato ieri la sentenza del Tribunale, del 14 dicembre 1959. con la quale il dott. Luigi Einaudi e lo scrittore do't. Manlio Magini furono assoli! dall'accusa di diffamazione a mezzo stampa nei confronti dell'avv. Carlo Del Re. Il dott. Magini, nel volume pubblicato da Einaudi « No al fascismo », aveva descritto l'avv Del Re come delatore, traditore, venduto, accusandolo inoltre di l'ssersi appropriato di somme come curatore di fallimenti. 11 Del Re si era querelato, ma il Tribunale di Torino, presieduto dal dott. Bruno, oltre ad assolvere 11 dott. Einaudi e il dott Magmi, aveva imposto al querelante l'indennizzo di un milione, oltre le spese di giudizio. L'Insolita decisione era motivata dal fatto che il dott Magini, nella sua opera, aveva esposto fatti attingendoli da fonti non soltanto attendibili, ma documentate. L'azione giudiziaria intentata dall.'avv Del Re era stata quindi ritenuta temerario e pertanto punibile con la rifusione dei danni L'editore e lo scrittore furono difesi dal compianto avv. Barosio (fu la sua ultima causa) e dall'avv Gillio. Accanto a quest'ultimo, Ieri, sedeva l'avv. Chiusano. Ancora una volta lo svolgimento del processo ha portato a riesaminare vita e azioni dell'avv Del Re. Nato nel 1901 in pro¬ vincia di Udine, consegui quattro lauree. A venl'anni era squadrista, poi tentò di Iscriversi alia massoneria e nel 1929 aderì al mo. vimento antifascista «Giustizia e Libertà » Poco dopo, divenne confidente dell'Ovra e provocò l'arresto di una sessantina di pa trioti, tra 1 quali Ferruccio Parri. Uno di essi, il chimico pavese Umberto Ceva, si uccise In carcere. Gli altri furono rinviati a giudizio ed una decina condannati. Le pene maggiori, venl'anni di reclusione, toccarono a Riccardo Bauer ed ErneBto Rossi. Durante la guerra II Del Re collaborò con la polizia tedesca, agli ordini del col Kappler. Dopo la Liberazione, Ernesto Rossi rinvenne il fascicolo di C'urlo Del Re nell'archivio della que stura di Roma e ne ricavò il nolo volume: «Una spia del regime» Del Re lo querelò, insieme con 11 direttore di un settimanale che aveva pubblicato una serie di ar ticoli sulla sua attività di confidente dell'Ovra Ma i proressi si chiusero con due assoluzioni Il p.g. dott Nicosia, nel chieder" la conferma della 'sentenza di primo grado, ha avuto dure espressioni contro il querelante. L'avv. Gillio e l'avv. Chiusano hanno sostenuto il diritlo del doti Magini e del dott Einaudi di pubblicare fatti incontestabilmente provati, La Corte, presieduta dal dott. Jannarone (relatore il dott. Corsi di Bosnuseo), ha confermato la sentenza di primo grado 11 milione di dar.", che Del Re dovrà versare sarà uestinato, per desiderio del doli Einaudi e del don Magini, ad istituzioni culturali

Luoghi citati: Bosnuseo, Nicosia, Roma, Torino, Udine