Auto con tre persone uccide un ciclista e si rovescio nell'acqua di un cnnule

Auto con tre persone uccide un ciclista e si rovescio nell'acqua di un cnnule Una sciagura a messanoffe sulla stradia di Casella La vittima, Domenico Forlandi 59 anni; l'auto finita nel canale e il guidatore, Enrico Zucchetti di 32 anni Auto con tre persone uccide un ciclista e si rovescio nell'acqua di un cnnule L'automobilista: «Al termine della corra mi son trovato dinanzi quello sventurato e siam finiti tutti nella roggia » - La moglie dell'investitore e il figlio di 2 anni rischiavano di annegare nella poca acqua All'inizio della strada di Caselle, a breve distanza dalla curva che s'incontra dopo il ponte sulla Stura, una « 600 » che tornava dall'aeroporto ha investito un ciclista che procedeva in direzione opposta e l'ha scagliato nella « bealera ». L'auto, quindi, è sbandata ed è finita anch'essa nel corso d'acqua, rovesciandosi su un fianco. Il ciclista è morto. Il guidatore delia c 600 > e i familiari che erano con !ui, la moglie e il figlioletto, sono usciti dall'incidente illesi: senza il sangue freddo del¬ llllllllllllllllllllllllllllllllllllllllll Illlllllix a a lipaa o ae oll¬ l'uomo certamente sarebbero annegati. La disgrazia è accaduta alle 23.40. L'impiegato Enrico Zucchetti, di 32 anni, abitante in via Alessandria 88, faceva ritorno al volante della sua « 600 > dall'aeroporto, dove aveva condotto la moglie Rita, di 29 anni, e il Aglio Claudio, di 2, ad assistere all'arrivo del velivolo di Roma. Ai sottufficiali della polizia stradale giunti poco dopo sul luogo dell'incidente egli ha dichiarato: < Avevo appena oltrepassato la xillllllllll IlItlilllItlilllllMIII lutili Ellllf IU curva che immette sul rettifilo del ponte, quando mi son visto venire addosso un ciclista che si teneva tutto a sinistra e che quasi mi tagliava la strada. La velocità della mia macchina non era elevata. Nel disperato tentativo di evitare di investirlo ho sterzato anch'io a sinistra. La manovra, purtroppo, non mi è riuscita: ho urtato l'uomo e dopo non ho più visto niente ». Dopo aver travolto il ciclista, poi identificato per il motorista Domenico Forlandi. di 69 anni, abitante nella nostra città In via Boccardo 14, la «600» è sfuggita al controllo del guidatore, ha continuato a piegare verso sinistra p uscita di strada si h rovesciata, di fianco In un canale irriguo oltre una fila di arbusti. Lo Zucchetti e i familiari hanno vissuto attimi terribili. Hanno udito un urto, un tonfo; si son trovati l'uno sopra l'altro e subito dopo hanno sentito l'acqua che entrai nella vettura. Lo Zucchetti si è reso immediatamente conto di quel che accadeva. Ha aperto lo sportello, ha tirato fuori il bimbo che piangeva ma era incolume, e l'ha deposto sulla sponda della roggia. Poi ha aiutato la moglie a uscire anche lei dalla macchina e risalito sul la strada ha cercato di fermare qualche automobilista di passaggio. Ma nessuno vedeva la macchina rovesciata e tutti proseguivano senza arrestarsi. Una macchina, infine, si è fermata. Come si è detto, lo Zucchetti e i familiari erano illesi. Del ciclista, invpce si scorgeva soltanto la bicicletta contorta sul ciglio della strada. Il corpo è stato trovato illuminando con i fari la «bealera»: era finito nel canale e giaceva nell'acqua privo di sensi. Lo Zucchetti e gli automobi listi si sono affrettati a trarlo a riva e poiché dava ancora segni di vita gli hanno praticata la respirazione artificiale. I tentativi per rianimarlo sono continuati fino all'arrivo della polizia stradale. Purtroppo, però, sono stati inutili. chmpVrcinpmcprbodtsmcaIDegTcLtBusnsddsptsgda

Persone citate: Domenico Forlandi, Enrico Zucchetti

Luoghi citati: Roma