Si sono iscritti alle elementari seimila in più dell'anno scorso

Si sono iscritti alle elementari seimila in più dell'anno scorso La prime cifre sulle scuole: 51.462 domande Si sono iscritti alle elementari seimila in più dell'anno scorso Si prevede che a ottobre si arriverà a 56 mila • Le aale saranno 1414 - Avremo 40 ragazzi per classe • Nelle medie soltanto 22 aale nuove rispetto al 1960 Mancano dieci giorni alla apertura delle scuole, fissata per il 2 ottobre. Le iscrizioni alle elementari si sono chiuse il 15 settembre, ma in pratica continuano, perché la legge prevede che si debbano accogliere in qualsiasi momento le domande per la frequenza della scuola dell'obbligo. Direttori di lunga esperienza didattica ci assicurano: «Fino al 31 ottobre, e anche oltre, giungeranno sempre nuove iscrizioni; soprattutto d'immigrati. Sono le famiglie appena tr.*sferite che aspettano gli ultimi giorni, le lezioni già incominciate o addirittura l'inizio della refezione >. I dati più recenti rispecchiano la situazione sino al 12 settembre: 51.462 scolari già iscritti, del quali 11.180 alla prima elementare, la leva del 1955. Rispetto alla cifra dell'anno scorso, 4S.S13 iscritti, si ha un aumento di seimila bambini, oltre il 13' per cento. E' probabile, secondo gli esperti, che a fine '61 la popolazione scolastica, delle elementari statali cittadine raggiunga e superi le 56 mila unità. Ci sono le aule per accogliere questa imponente massa di scolari? L'anno scorso le aule a disposizione erano 1243, più un centinaio in alloggi presi in affitto e adibiti a questo scopo. Parecchi erano locali di fortuna, ottenuti con la soppressione del servizi, di atri, di magazzini, di sale mediche e di lettura, o con l'aggiunta di elementi prefabbricati. Quest'anno le aule a disposizione delle elementari sono settanta di più, grazie alla prossima entrata in funzione della Cairoll (12 aule) al Lingotto; della Negri (13 aule) a Miraflori; della Giulia di Barolo (12 aule) alla Crocetta; della Gozzano (11 aule) in via Luini e dell'ampliamento della Duca derli Abruzzi (19 aule). Inoltre è stato bandito l'appalto per una cinquantina di aule prefabbricate, che dovrebbero alleviare la gravosa situazione della . Miraflori, della Duca d'Aosta (l'anno scorso aveva 2100 allievi in 28 classi e turni completi al mattino e al pomeriggio), dell'Umberto I; sopprimere l'indecorosa sistemazione della succursale di corso Vercelli (ospitata in una casa privata, con i gabinetti sul ballatoio) e dare la possibilità di frequentare ai bambini delle case nuove sorte tra piazza Chiaves, la riva del Pò, corso Chieti. Non si sa quando queste aule prefabbricate saranno in grado di funzionare: su questo particolare argomento pubblichiamo in decima pagina un servizio del nostro ufficio romano. Lo sforzo del Comune per cercare di coprire le gravi lacune della scuola torinese è notevole e ha imposto alle finanze municipali una spesa di miliardi. Tuttavia il risultato non basta à sanare la crisi che si fa sempre più profonda con il rapido aumento degli abitanti. Da una media di 39 alunni per classe durante l'anno sco lastico '60-'61 si salirà questo anno nelle elementari a una media di 41. Come sempre mentre ci saranno scolaresche di 45-48 ragazzi, altre ne conteranno soltanto una ventina o poco più. La distribuzione irregolare la mancanza di spazio, la necessità di assicurare a tutti, comunque sia, la frequenza, costringerà i direttori a chiedere l'istituzione dei doppi turni: disperazione delle famiglie, e anche degli insegnanti, scapito per la salute e l'istruzio ne degli scolari. La situazione della scuola magelav((2gadstdinaqstnsosaauRrasegdsiiAelechSl'stpleeddcotoerleleUIIIIIMIIIIIIIIllMIIIIIIMIIIIIIIltllIIIIIIIIIIIIlllItlllll media inferiore e superiore è altrettanto difficile se non più grave rispetto a quella delle elementari. L'anno scorso per la media inferiore (8263 allievi), l'avviamento e le tecniche (15.642 allievi), i licei classici (2700 allievi) e gli istituti magistrali (780 allievi) c'erano 737 aule, e precisamente per le medie inferiori e superiori 284 in stabili municipali e 57 in locali d'affitto, per gli avviamenti 266 in edifici municipali e 130 in affitto. Il patrimonio edilizio per queste scuole si presenta quest'anno aumentato delle 22 nuove aule della media di corso Novara; tra qualche mese saranno a disposizione altre 17 aule della nuova avviamento Righi. Le iscrizioni non sono ancora chiuse: termineranno il 25 settembre. Per il momento si è già constatato un gravoso spostamento di scolaresca dall'avviamento alle medie, pari a circa il 20 per cento. Nonostante la circolare del ministro e la raccomandazione del provveditore di non respingere nessuna domanda, parecchi istituti si trovano in serie difficoltà. Anche qui si sarà costretti ai doppi turni e alle aule affollate. La popolazione degli allievi è in aumento in tutti 1 gradi dell'istruzione. La causa è duplice: da un lato la città cresce, dall'altro un numero sempre maggiore di famiglie si rende conto della necessità di mandare a scuola i ragazzi fino al quattordicesimo anno. Alla crisi dello spazio si aggiunge quella della scelta: squilibri e incertezze si verificano un po' dovunque. Basti un esempio. Su « Specchio dei tempi > un gruppo di lettori lamentava che l'istituto professionale Plana ha chiuso le iscrizioni per il corso disegnatori. L'istituto per l'Industria e l'Artigianato — fa presente il preside prof. Lotti — che ha sede in corso Novara e offre ai giovani la possibilità di raggiungere le qualifiche di tornitore, fresatore, rettificatore e disegnatore meccanico ha pochissime iscrizioni. iiiiiiimiiiiimiiiiiiiiiiiiiiuim TEMPERATURA DI IERI MASSIMA MINIMA + 25,1 + 16 Il bollettino meteorologico segnala Inoltre: temperatura media +20,8; umidità 69%; pressione 744,3. Cielo sereno. Previsioni: tempo buono. Temperatura a Caselle: massima +29,6, min. +11,4, media +19,1 iiiiimimiiiiniiimiiiiiiiiiimiiiimiimiiiiiim

Persone citate: Negri, Umberto I

Luoghi citati: Aosta, Miraflori