Il turismo deve essere facilitato perché significa pace e benessere

Il turismo deve essere facilitato perché significa pace e benessere Il turismo deve essere facilitato perché significa pace e benessere Seconda giornata di lavori ai convegno europeo di Saint Vincent, con l'intervento dei ministri Bo e Zaccagnini - Richieste per agevolare i viaggi in comitiva (Dal nostro inviato speciale) St. Vincent, 15 settembre. Alla seconda giornata del 1" Congresso europeo del turismo nel Mercato Comune, 11 dott. Augusto Knirlberger, delegato tedesco e il signor Jean Koebben, delegato olandese hanno cominciato ad entrare nel vivo della questione. Il tedesco un po' meno dell'altro. Sostanzialmente anzi, egli è rimasto sulle generali, limitandosi ad analizzare gli sviluppi della Comunità economica europea «che - egli ha detto - non hanno sempre preso il corso previsto». Ma non c'è da stupirsene poiché « l'organismo artificiale creato dal trattato, che raccoglie già 220 milioni di persone diverse per razza, lingua, cultura, storia e mentalità, ha naturalmente le sue difficoltà di avviamento ». Una delle principali è di carattere psicologico: « Ognuno — dice il delegato — deve amare il suo Paese e la sua patria ma agire da europeo >. E' indubbio che i turisti si sentono più europei che non I sedentari, e spetta quindi al turismo di spingere avanti 11 trattato di Roma < Ma in quale maniera? ». Udiamo il delegato olandese. Il turismo si divide in « in turismo » ed « exturismo », due neologismi che vogliono significare rispettivamente il turismo che viene dall'estero e quello che va all'estero. Nessun Paese ha Interesse economico alla protezione e alla favorizzazione dell'extlirismo, eccettuata l'Olanda dove lo spazio ricreativo è scarso e che probabilmente inviterà presto 1 suoi abitanti a fare quattro passi fuori del Paese. E' però chiaro che ogni Paese, favorendo il turismo che viene dall'estero libera gli altri Paesi dalla necessità di occuparsi di questa corrente. Sennonché, in che cosa consistono questi favori? C'è una spiccata tendenza ad offrire una mano protettiva a chi viaggia In aereo o in macchina privata, mentre il turismo «di massa» si trova in una condizione di < Cenerentola » od anche peggio: si può dire addirittura che qua e là sia osteggiato. Per esempio, mentre 11 trasporto menò costoso è quello con i pullman di linea, < la Francia, il Belgio e la Svizzera rendono praticamente impossibile questo trasporto pur l'inturismo ». Il ministro Zaccagnini de: LL PP. ed il ministro Bo delle Partecipazioni Statali, provenienti da Courmayeur, hanno sostato a St Vincent interessandosi ai lavori del Congresso. In brevi discorsi essi hanno formulato i migliori auguri per le fortune del turismo, perché espressione nello stesso tempo di civiltà pacifica e di vasto benessere. ai a#

Persone citate: Augusto Knirlberger, Jean Koebben, Zaccagnini, Zaccagnini - Richieste

Luoghi citati: Belgio, Courmayeur, Francia, Olanda, Roma, Svizzera