S'uccide in bicicletta un ragazzo che si faceva trainare da un camion

S'uccide in bicicletta un ragazzo che si faceva trainare da un camion S'uccide in bicicletta un ragazzo che si faceva trainare da un camion A Verrès, l'autocarro ha iniziato un sorpasso - Il sedicenne, sorpreso dalla manovra, è caduto ed ha picchiato il capo sull'asfalto (Dal nostro corrispondente) Aosta, 13 settembre. (r.) - Sulla statale 26, in un incidente causato da una grave imprudenza, ha perso la vita un ragazzo di sedici anni che si faceva trainare in bicicletta da un autocarro. La disgrazia è avvenuta verso la mezzanotte di ieri sulla circonvallazione di Verrès. 11 giovane, Fiorino Teodori, figlio di un operaio della ditta di prodotti chimici «Brambilla, proveniva dall'alta Valle ed era diretto a casa. Lungo la discesa della Mongiovetta, il ragazzo era stato superato da un camion della ditta Stiassi, guidato da Sauro De Lucca, di 29 anni, da Bologna Forse per provare l'emozione della velocità, il Teodori si è aggrappato al cassone dell'autocarro senza che l'autista se ne accorgesse. Il camion poco dopo raggiungeva un autotreno, condotto da Alfonso Cobianchi di 53 anni, da Granaglione (Bologna). Dopo aver seguito l'autotreno per qualche chilometro, giunto sulla circonval lazione di Verrès il De Lucca ne iniziava il sorpasso. Il ragazzo, sorpreso dalla manovra inattesa, perdeva l'equilibrio e dopo una lunga sbandata ca deva proprio davanti alla mo¬ trice dell'autotreno. Il camionista riusciva ad evitarlo, sterzando e frenando ma purtroppo, Fiorino aveva battuto la nuca sull'asfalto. Soccorso da una pattuglia della Polizia stradale, sopraggiunta poco dopo, e visitato da un medico di Verrès, il ragazzo è stato trasportato all'ospedale di Ivrea in condizioni disperate. E' spirato mentre lo adagiavano sul lettino del pronto soccorso.

Persone citate: Alfonso Cobianchi, Brambilla, De Lucca, Fiorino Teodori, Sauro De Lucca, Teodori

Luoghi citati: Aosta, Bologna, Granaglione, Verrès