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Laveno battuta da Salò dopo 5 vittorie consecutive Laveno battuta da Salò dopo 5 vittorie consecutive Fatale la domanda su Beethoven - Nove a due (Dal vostro inviato speciale) Laveno, 7 settembre. Dopo cinque vittorie consecutive, su Taormina, Fiuggi, Tagliacozzo, Grado e Francavilla a Mare, sulla ribalta di t Campanile Sera >, Laveno ha subito una dolorosa sconfitta da parte di Salò per 9 punti a 2. Laveno non si aspettava una tale catastrofe. C'era in tutta la cittadina un'atmosfera di festa, largamente diffusa, campagnola e schietta. Il piazzale Europa, dove sorgeva il palco d'onore, era illuminato più che a giorno da riflettori accecanti. Brillavano per un'infinità di lampadine elettriche i contorni geometrici del campanile della chiesa dei Santi Filippo e Giacomo, protettori di Laveno; lampadine e lampadine si estendevano in festoni di luce per il lungolago e il porto, do£e abbracbciavBano anche una grossa nave. Folla e cartelli inneggianti a Laveno. C'è del nuovo in gara. Si battono i bambini più che gli adulti. Quattro ragazzine, due di Salò e due di Laveno, si misurano in una gara col cerchio a Salò; quattro ragazzi, due di Salò e due di Laveno si affrontano sui monopattini a Laveno. La cultura, fermandosi alla quinta ele.nentare maturata quest'anno, poggerà su venti lavenesi e venti saloniani. La battaglia si presenta subito male per Laveno, con i pulsantisti a Milano: Salò 1, Laveno zero. Salò e Laveno indovinano, alla pari, con i loro bambini, cinque nomi celebri, le cui iniziali fanno il nome di un animale che è il cervo. Ma pare che Laveno perda per 1 nomi dei capoluoghi italiani di mare da scegliere in due minuti: 17 a 18. Quindi, punti 4 contro 1. Dopo la battaglia dei prezzi Salò 5, Laveno 1. Laveno guadagna un punto al pulsante: 2 a 5. Alla gara del cerchio, pareggio. Ma, rifatti i conti delle città itali*\ ,e sul mare, risulta¬ no 18 a 18. Quindi all'inizio della battaglia con i monopattini le due cittadine si trovano 5 a 5. L'entusiasmo di Laveno è al colmo. Ma si spegne quasi subito. Salò è in vantaggio, lo aumenta, stravince: 8 a 5. Si va in cabina per l'ultimo round col cuore in gola da parte di Laveno. Salò guadagna ancora un punto e sale a 9. Laveno sceglie una domanda da tre punti, ma non indovina a quale sovrano Beethoven dedicò la nona sinfonia. Retrocessione a 2 punti, e la fine. La gente sfolla malinconica mente con i cartelli inneggianti sottobraccio, come bandiere a mezz'asta. Le lampadine della chiesa parrocchiale e i festoni si spegneranno lentamente. Ma non mancano le proteste, anche urlate. Il più vivace è don Giovanni Brambilla, allenatore del piccoli sportivi su monopattini, che accusa Salò di essere partita addirittura con tre minuti di vantaggio, senza specificare se primi o secondi. Si tratterebbe poi di soli 3 metri. Prossimo incontro di ..Campanile Sera»: Salò, contro Orbetello. a. a. li campione del mondo Duilio Loi (a destra) e Enzo Tortora si misurano in un innocuo e scherzoso pugilato