Si schianta un aereo con 78 persone alla periferia di Chicago: tutti morti

Si schianta un aereo con 78 persone alla periferia di Chicago: tutti morti La sciagura di notte pochi minuti dopo il decollo per San Francisco Si schianta un aereo con 78 persone alla periferia di Chicago: tutti morti L'apparecchio ha sfiorato le case d'un sobborgo e si è incendiato; secondo alcuni testimoni sarebbe esploso in volo - L'Fbi ha aperto un'inchiesta, ma il sabotaggio sembra escluso: la tragedia è avvenuta alla fine di un violento temporale - Impossibile il riconoscimento delle vittime arse nel rogo; fra di esse, tre bambini « Trans (Nostro servizio particolare) Chicago, 1 settembre. Un aereo della World Airlines » con 78 persone a. bordo è precipitato questa notte alle 2 poco dopo il decollo dall'aeroporto di Chicago. Nessuno è scampato al rogo dell'apparecchio, che si è schiantato in un campo del sobborgo di Hinsdale (ad una trentina di chilom.t-- dalla città) dopo avere sfi ilcune case. Inspiegabii ono ft.no a questo momenti) i* 'tse della sciagura; le testimonianze sono discordi. Qualcuno ha ritenuto tuttavia, di poter affermare che l'aereo era esploso in volo e VFBl ha aperto un'inchiesta; ma stasera un alto funzionario della potente polizia federale americana ha dichiarato che l'ipotesi del sabotaggio è da escludere « qunSi sicuramente ». L'immane tragedia si è compiuta al termine di un violento temporale. L'apparecchio — un « Constellation » — era diretto a San Francisco e proveniva da Neiv York; aveva fatto scalo all'aeroporto di Midway, uno dei tre di Chicago, dove l'equipaggio era stato sostituito. Pochi minuti dopo il decol¬ | fiale 10 avveniva lo schianto: Charles George, che abita ad Hins- afferma di aver visto la sagoma nera dell'aereo sfiorare la sua casa e puntare col muso su un prato allentato dalla pioggia recente. Aveva le luci di posizione accese, ma il George assicura che non era in fiamme: si incendiò con un boato assordante non appena toccò terra e lingue altissime di fuoco si levarono nel cielo. Lo stesso racconto ha fatto William Payne, un operaio di 1)2, anni, che risiede egualmente ad Hinsdale. < Secondo me — ha detto l'agricoltore Ferry Broz, la cui casa è a poche centinaia di metri dal luogo del disastro — 11 pilota stava cercando di atterrare. La manovra non sarebbe stata diffidile; spazio ce n'è a sufficienza, ed il campo è ben livellato. Ma si vede che qualcosa non ha funzionato >. Broz ebbe infatti l'impressione che i motori non girassero a dovere. Il carburante incendiatosi dopo l'urto tremendo contro il terreno raggiunse come un serpente di fuoco l'abitazione del contadino; le tendine di nylon alle finestre bruct'firroTio in un amen; una coppia di ruote staccatesi dall'apparecchio dopo lo schianto bucarono il fianco di un capannone in acciaio, nel quale furono trovati più tardi anche brandelli di corpi umani. Altri testimoni assicurano invece che il « Constellation » esplose in volo dopo che i suoi motori « picchiarono » irregolarmente per qualche istanteDi qui l'immediato interesse dell'FBI per la sciagura. Le ultime dichiarazioni ufficiali in proposito lasciano tuttavia ritenere che l'ipotesi del sabotaggio sia per lo meno azzardata. Decine di ambulanze e di automezzi della polizia e dei vigili del fuoco sono accorsi nel luogo del disastro nel più breve tempo possibile. Afa la loro opera si è limitata allo spegnimento delle fiamme. Non c'era segno di vita tutt'intorno; i rottami dell'aereo erano sparsi in un raggio di mille metri, ed il rogo era stato così violento da cancellare persino i contrassegni di volo sulla carlinga e sulle ali. La maggior parte delle lutarne — 73 passeggeri e cinque componenti dell'equipaggio — erano irriconoscibili; alcune sono stante identificate dalle etichette delle valigie, minuscoli rettangolini di carta rimasti a.ssurdamente intatti nell'incendio. L'elenco dei morti non è stato ancora comunicato integralmente; si sa che\ fra le vittime vi sono anchei tre bambini, uno dei quali t" | fasce. Sono stati resi noti i no- \ mi del personale di volo: cap. James H. Saunders, primo ufficiale Date Tarrent, motorista James Neiclin e le hostesses Nanette Fidger e Barbara Pcarson. 1 cinque, come s'è detto, erano saliti a bordo a Chicago sostituendo i colleghi che avevano volato da New York. Per tutta la giar-ita un cordone di polizia e di soldati ha isolato il tragico campo in cui erano disseminati i resti del « Constellation > per tenere lontani i curiosi e consentire alle squadre di soccorso di recuperare i morti. I militi della Croce Rossa americana si aggiravano sul prato con piccole targhe di metallo e pezzi di gesso cercando di dare un numero alle salme rimaste sconosciute. In questo spettacolo di desolazione e di morte si è iniziata l'inchiesta per stabilire le cause della sciagura. Finora gli investigatori non sono in grado di avanzare che delle congetture, non avvalorate da nessun elemento concreto. r. s. Le due «hostesses» in servizio sull'aereo precipitato (Tel.)

Persone citate: Broz, Charles George, James H. Saunders, James Neiclin, William Payne

Luoghi citati: Chicago, Hinsdale, Neiv York, New York, San Francisco