La più alta velocità di corse in salita realizzata dal pilota torinese Balzarini

La più alta velocità di corse in salita realizzata dal pilota torinese Balzarini A 124 all'ora nella gara automobilistica di Davos La più alta velocità di corse in salita realizzata dal pilota torinese Balzarini Abate, Leto di Priolo e Demetz con la Fiat Abarth alla 500 km del Niirburgring Il pilota torinese Gianni Balzarini ha vinto domenica in Svizzera la più importante corsa della sua carriera, la Kloster - Davos di 6100 metri, valevole quale terza prova del campionato europeo della montagna. Una vittoria nella Kloster-Davos costituisce per un corridore automobilista un traguardo tra i più ambiti, in quanto il tracciato di gara, nonostante numerose , difficoltà, consente di raggiungere velocità elevatissime. Balzarini che ha compiuto le due manches nel tempo di 5'56"8 ha battuto il record della corsa, ottenendo la media oraria di Km. 123,788 (nelle prove aveva fatto ancora meglio: 124,200) ed ha stabilito cosi una specie di velocità primato per le gare di montagna. Fino a ieri nelle prove di campionato europeo di questa specialità si era sempre assistito a vittorie della Porsche, particolarmente adatta a questo tipo di competizioni per le sue note caratteristiche di maneggevolezza. A Davos erano in gara dodici di queste vetture, tre delle quali .affidate al campione europeo Walter, a Greger, e a Spychiger rappresentavano ufficialmente la Casa tedesca. Il pilota torinese, su una Cooper-Maserati della Scuderia Serenissima, ha inflitto alla Porsche la sua prima sconfitta staccando di ben quattro secondi Heine Walter e conquistando un successo sfuggito finora agli italiani. Balzarini ha trovato in Svizzera un pubblico entusiasta. Oltre trentamila persone, tra cui numerosissimi italiani hanno assistito alla gara. Ora Balzarini vorrebbe realizzare il suo sogno più gran¬ de, correre con una monoposto di « formula 1 ». In uno di questi giorni verrà a Torino il direttore sportivo della Scuderia Serenissima, il signor Nello Ugolini, e tra le altre cose si parlerà anche di questo. Forse il prossimo anno accanto a Baghetti e a Bandini ci sarà anche lui. Per il momento ci sono ancora le corse in salita, il pilota torinese non le ha dimenticate: il 10 settembre correrà al Gaisberg, e il 17 prenderà parte< alla Pontedecimo-Giovi. Sono partite ieri da Torino dieci Fiat Abarth di cui quattro G. T. 1000, due G. T. 700 e quattro Turismo 850. Le macchine guidate dagli italiani Massimo Leto di Priolo, Abate, Demetz, dai tedeschi Mahle, Gunther (campione europeo delle G. T. fino a 1600) e da altri valenti piloti prenderanno parte alla 500 km del Niirburgring, il 3 settembre. Gianni Balzarini su Cooper - Maserati durante la vittoriosa corsa Kloster • Davos

Luoghi citati: Svizzera, Torino