Lo stagno ai massimi dal '51-52 In rialzo anche rame e piombo

Lo stagno ai massimi dal '51-52 In rialzo anche rame e piombo L'andamento delle materie prime Lo stagno ai massimi dal '51-52 In rialzo anche rame e piombo Stabili cotone, lana, gomma - Cedenti juta e zinco Cotone — Limitati affari e altrettanto^ limitate oscillazioni nei. prezzi Hanno caratterizzato durante tutta la settimana l'andamento del mercato americano del futuri. Stime private indicative di un raccolto superiore ai 14 milioni di balle contro i li milioni e 900.000 stimati dal Dipartimento dell'Agricoltura, hanno giovedì fatto scendere leggermente i prosai fra 34,69 e 34,55 cents per consegna ottobre, 'mentre-* mmi:.. consegna ■dicembre si qùòiavó fra 35,05 e 35,09. Per consegna mano 1962 i prezzi oscillavano fra 35,70 e 35.75. Per il Middling disponibile quotazioni invariate per tutta la settimana a 35,15. In chiusura si è verificata ancora qualche flessione per le consegne differite: ottobre da 34,48 a 34,52, dicembre 35,02. Lana — Tendenza stabile per i merinos a Londra mentre persiste un certo ottimismo da parte dei venditori riguardo alle prossime aste australiane che avranno inizio il 25 corrente a Sydney e il 29 a Melbourne e Freemantle. Effettivamente le scorte mondiali appaiono ridotte rispetto all'agosto dell'anno scorso e le prospettive per la domanda sono buone particolarmente da parte degli Stati Uniti, del Giappone e della Gran Bretagna. Per il momento, però, l'attività rimane limitata e i prezzi hanno oscillato fra 102 e 103 pence per libbra per la consegna settembre, fra 102Mt e 103 per la consegna ad ottobre e fra 102%. e loshi per la consegna dicembre. Juta — Prezzi ancora cedenti mentre affluiscono nei centri di smistamento le disponibilità del nuovo raccolto pachistano. Valutato et ciJsj&te;». milioni di' balle, quest'ultimo' supera di ben un milione e mezzo il prodotto del I960. In chiusura i Firsts sono stati quotati sulle 126 sterline per tonnellata e i Lightnings sulle 106 sterline in confronto alle 130 e alle 115 sterline di venerdì 18 corrente. Il governo pachistano, dopo aver ancora una volta ribassato a 100 sterline per tonnellata il prezzo minimo per l'esportazione dei Firsts, (terzo ribasso nelle ultime settimane) ha annunciato l'applicazione di prezzi minimi anche per le altre qualità, precisando che d'ora in poi non sarà pia fatta alcuna ulteriore concessione riguardo ai nuovi minimi fissati < ritenuti ragionevoli tanto per i consumatori quanto per i venditori >. Rame — La continuazione degli scioperi nelle miniere e nelle raffinerie cilene e l'incerta situazione politica nella Rhodesia settentrionale, dove le agitazioni operaie vanno estendendosi nel Copper Belt, hanno fatto salire le quotazioni in principio di settimana fino a 232 sterline e 5 scellini per il disponibile e a 235 sterline e 5 scellini per la consegna a tre mesi. Queste, migliori quotazioni non riuscivano tuttavia a mantenersi per scarsezza di compratori e i prezzi scivolavano di nuovo lentamente verso i livelli della settimana scorsa. Ma nella giornata di ieri la tendenza si rovesciava, e in ultima chiusura le quotazioni registrate al Metal Exchange erano: da 231 a 231 e 15 per il pronto e da 234 e 234 e 10. per la consegna a tre mesi. Stagno — La settimana ha registrato nuovi e più forti rialzi tanto a Londra quanto a Singapore, dove i prezzi fatti non si riscontravano più dall'ottobre del 1952. Anche a New York si sono registrati questa settimana i prezzi più alti fatti dal 1951 in poi, a 1 dollaro e 22 cents alla- libbra. A. ■ Londra * una ondata di acquisti, a cui si ritiene noti, sia. estranea " l'Unione Sovietico, rafforzava il mercato sin da lunedi e mercoledì si toccava le 962 sterline per il disponibile e 970 sterline e 10 scellini per la consegna a tre mesi. Giovedì la fase ascendente subiva una battuta di arresto, ma venerdì il mercato appariva di nuovo sostenutissimo e si è pagato fino a 967 sterline per il pronto e 972 per la consegna a tre mesi. A Singapore chiusura in leggera flessione a 970. Piombo e zinco — Prezzi di nuovo cedenti per lo zinco: si registrava un ribasso di circa 2 sterline sui prezzi della settimana precedente e la chiusura avveniva a 74 sterline e 17 scellini e 6 pence. Il mercato risente dell'accumularsi del materiale disponibile nei magazzini della Borsa metalli di Londra e della svogliatezza della domanda. Per il piombo invece, tendenza al rialzo. In principio di settimana la soddisfacente domanda europea nonché la diminuzione delle scorte nei magazzini ufficiali avevano già incominciato a provocare una limitata tensione dei prezzi i quali sono cosi passati dalle 63 sterline 17 scellini e 6 pence della chiusura di venerdì 18, a 65 sterline giovedì e in chiusura di ieri a 65 sterline e 10 scellini per il pronto ed a 67 sterline per la consegna a tre mesi. Gomma — Mercato stabile ma tranquillo a Londra malgrado che a Singapore i prezzi siano risaliti ai livelli toccati nel maggio scorso. La crisi di Berlino è stata particolarmente risentita sui mercati malesi dove inoltre acquisti di copertura per consegne da fare in settembre all'Unione Sovietica a fronte di vendite effettuate allo scoperto, hanno contribuito a rafforzare la tendenza. A Singapore si ritiene che le esportazioni malesi supereranno nel corrente mese le 100.000 tonnellate. Le disponibilità, accumulatesi in questi ultimi tempi dovrebbero pertanto trovarsi sensibilmente ridotte. Prezzi minimi e massimi fatti a Londra per il n. 1 RS8 disponibile tu 3/8 - 25 3/4 pence per libbra nominale, per consegna settembre 25 5/8, per consegna ottobre da 25 hi a 26. Per consegna nel primo trimestre 1962 si è pagato fino a 26 e hi. Cereali — Apertura-meno sostenuta dopo i rialzi della settimana scorsa tanto per il frumento quanto per il granoturco e la segala. A Chicago i prezzi del frumento scendevano giovedì a 197 e 7/8 cents per bushel contro i 199 hi iella settimana scorsa. Chiusura di venerdì migliore, a 198 3/4. Per la segala, prezzi sempre sostenuti con oscillazioni da un minimo di 128 hi ad un massimo di 130 per bushel. Chiusura a 129 3/4. Il granoturco dopo essere sceso lunedì a 111 3/4, riguadagnava nel corso della settimana il terreno perduto e chiudeva a 112 hi L'avena, che contrariamente agli altri cereali aveva aperto in rialzo a 71 1/8, si è progressivamente indebolita sino a 69 1/8, per riprendersi ieri a 69 7/8. Le.

Persone citate: Copper