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Il ministro Sullo convoca le parti per la vertenza degli zuccherieri E9 in pericolo la campagna bieticola di quest'anno Il ministro Sullo convoca le parti per la vertenza degli zuccherieri I rappresentanti dei lavoratori è delie aziende saranno ricevati domani separatamente - La Confindustria afferma che le richieste dei sindacati aumenterebbero di 5 lire al chilo il prezzo attuale dello zucchero (Nostro servizio particolare) Roma, 24 agosto. Il ministro del lavoro »n. Sullo, rientrato nel pomeriggio a Roma, ha deciso di intervenire personalmente nella gri.ve vertenza del settore saccarifero, che minaccia di pregiudicare lo svolgimento della campagna bieticola di quest'anno, con grave danno anche per gli agricoltori. Egli ha invitato per sabato, separatamente, i rappresero tanti del sindacati dei lavoratori e dell'associazione dei datori di lavoro al fine di acquisire nuovi elementi che possano condurre ad una convocazione ufficiale. Se ciò sarà possibile, la nuova riunione sarà presieduta dal ministro con l'assistenza del sottosegretario Calvi, che ha sin qui esperito la sua opera di mediazione fra le posizioni rigide e distanziate delle parti. tn serata, l'on. Sullo ha riferito sulla questione al presidente del consiglio on. Fanfani, e successivamente ha iniziato in pratica, la sua opera di conciliazione ricevendo, in colloqui separati, il segretario generale aggiunto della Cisl dott. Coppo e il segretario confederale della Cgil on. Foà, i quali gli hanno illustrato il punto di vista delle rispettive confederazioni al riguardo. La vertenza degli zuccherieri sembra cosi giunta alla fase decisiva, mentre negli stabilimenti industriali del settore e nelle campagne vi è ancora una atmosfera particolarmente tesa La interruzione delle trattative fra le parti per 11 rinnovo del contratto collettivo di lavoro e le conseguenti agitazioni, hanno determinato sinora un danno valutabile in parecchi miliardi. Se, infatti, gli industriali zuccherieri possono contenere il disagio entro limiti relativamente modesti anche in considerazione della elevata consistenza delle scorte, un danno rilevante hanno ricevuto (e più ancora potrebbero riceverlo, nel ceso non si giungesse sollecitamente ad una soluzione) gli agricoltori, i coltivatori diretti, i compartecipanti, i trasportatori e i 40.000 avventizi che vengono via via ingaggiati in stretta relazione con la campagna saccarifera. Mentre i sindacati insistono sulle richieste avanzate, con qualche temperamento, ì rappresentanti industriali hanno offerto miglioramenti di entità non inferiore a quelli concordati in occasione del rinnovo del precedente contratto: una posizione intermedia po trebbe forse portare alla con clusione della controversia e alla revoca del nuovo sciopero di 72 ore programmato per i giorni 27, 28 e 29 agosto. In una nota ufficiosa, la confindustria critica questa sera la richiesta delle organizzazioni dei lavoratori di modificare un contratto di lavoro prima della sua scadenza e l'aver impostato rivendicazioni che importerebbero un aumento del costo dello zucchero dì oltre il 30 per cento in un campo dove il costo del lavoro incide già per oltre il 40 per cento. La nota conclude affermando come < Il problema di queste agitazioni, istigate da un complesso di richieste il cui peso economico porterebbe ad un aumento di oltre cinque lire al chilogrammo del prezzo attuale dello zucchero, mentre è pendente davanti al Consiglio di Stato un ricorso dell'industria per ii mancato riconoscimento da parte del Cip, nella deter minazione del prezzo, di alcune vo;i del costo di produzione e di conservazione dello zucchero, è problema che va al di là di una semplice impostazione sindacale > c 11 problema — affeima la nota — investe tutta la politica economica del governo nel particolare settore dova l'industria si muove con prezz: fissi nell'approvvigionamento della materia prima e nei prodotti, ed è esposta ad agitazioni stagionali, le cui gra vi perdite non sono poi riconosciute dalle autorità nei co sti di produzione > r