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La nota di Kruscev La nota di Kruscev Washington, 24 agosto. Ecco i punti principali della nota sovietica: « E' noto che Berlino Ovest non fa parte della Repubblica federale tedesca. « Da parecchio tempo il signor Lemmer, ministro del governo di Bonn incaricato delle pretese questioni pantedesche, risiede a Berlino Ovest e vi ha installato un servizio che prepara diverse specie di provocazioni, che dirige un lavoro di sabotaggio contro la Repubblica demo eretica tedesca e contro gli altri Paesi socialisti. A Berlino Ovest sono inviati dalla Repubblica federale tedesca diversi revanscisti, estremisti, sabotatori, spie e diversionisti » Per i propri trasporti — continua la nota — le Potenze occidentali si servono anche dei corridoi aerei. In questo modo gli Stati Uniti, la Francia e la Gran Bretagna abusano, in modo evidente, della loro situazione a Berlino'Ovest profittando del fatto che non vi sono controlli per le comunicatoli, aeree Ne risulta che ^li accordi del 1945 sono gros nolanamente violati Sì sa infatti che in base a questi accordi ["utilizzazione dei corridoi aerei fu consentita alle Potenze occidentali solo temporaneamente al fine di per metter loro di soddisfare le is.genze delle loro guarnigioni e non in vista di favorire le attività revansciste e di sabotaggio del militarismo delia Germania Occidentale o per gli atti di provocazione ai quali, pubblicamente, in questi ul¬ timi tempi a Berlino si dedicano quasi ogni giorno 1 dirigenti della Germania Occidentale. « E' egualmente attraverso i corridoi aerei che giungono a Berlino Ovest i rappresentanti ufficiali del governo e del Bundestag della Repubblica federale tedesca. Essi sin dal loro arrivo all'aeroporto iniziano giri dimostrativi " di ispezione " nella città e fanno dichiarazioni ostili e provocatorie nei confronti dell'Urss e della Repubblica democratica tedesca. c Solo la settimana scorsa sono giunti dalla Repubblica federale tedesca il presidente del Bundestag Gerstenmaier, il presidente del gruppo parlamentare cristiano democratico, Krone, il presidente del partito socialdemocratico, Ollenhauer, il presidente del partito liberale Mende e altre personalità ». Il documento conclude: < Continuando a tollerare l'ingerenza delle autorità della Repubblica federale tedesca negli affari di Berlino Ovest e l'utilizzazione del territorio della città per provocazioni internazionali il governo degli Stati Uniti assume la piena responsabilità delle possibili conseguenze. Il governo sovietico insiste aftinché il governo americano che esercita attua! mente funzioni d'occupazione a Benino Ovest, prenda senza ndusio le misure necessarie per fsr cessare le attività illegali e provocatorie della Repubblica federale tedesca in questa città».