Solo il 37 percento dei froncesi pagano le imposte sul reddito
Solo il 37 percento dei froncesi pagano le imposte sul reddito Secondo un'inchiesta del Ministero delle Finanze Solo il 37 percento dei froncesi pagano le imposte sul reddito Parigi, 21 agosto. Su, 13 milioni 977 mila nuclei familiari censiti in Francia, circa i due terzi hanno un reddito mensile « fiscale » (cioè al netto delle detrazioni ammesse per la dichiarazione dei redditi) inferiore a 87.500 franchi leggeri (circa 105 mila lire italiane). La scala dei redditi vede al gradino più basso 713 mila famiglie con meno di 15 mila lire al mese di reddito e al vertice H mila nuclei familiari con almeno 750 mila lire al mese di reddito. La statistica è stata compilata e resa nota dal Ministero francese delle Finanze e costituisce il primo panorama il più possibile completo dei redditi privati in Francia. Da essa si rileva, tra l'altro, che solo il 37 per cento dei nuclei familiari pagano le imposte sul reddito. Ecco alcune cifre: cinquecento persone guadagnano intorno ai 6 milioni di franchi € leggeri » al mese (circa 7 milioni 500 mila lire) e tremila persone guadagnano circa 3 milioni (3 milioni 750 mila lire). All'altra estremità della scala sociale si trovano le 713 mila famiglie cht: dichiarano un reddito mensile di poco più di 15 mila lire italiane. Tra questi due estremi si trova la grande massa: 1 milione £86 mila nuclei familiari guadagnano meno di 30 mila lire al mese; 3 milioni e mezzo da 30 mila a 60 mila lire, e cosi via. Va rilevato d'altra parte che queste statistiche sono fondate, in massima parte, sulle di¬ chiarazioni di reddito, e sono valide pertanto nella misura in cui i redditi sono accertabili. Sempre secondo il Ministero delle Finanze, nelle categorie sociali in cui i redditi non sono accertabili, le entrate reali superano in generale del £5,30 per cento, ed anche di più, le cifre figuranti sulle dichiarazioni fiscali. La congiuntura francese è favorevole, stando ai dati statistici pubblicati oggi a Parigi, relativi all'evoluzione dell'economia nazionale a fine luglio 1961.
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