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Tredicenne torinese in gita seviziata da un giovane a Ivrea Tredicenne torinese in gita seviziata da un giovane a Ivrea L'aggressore arrestato : era a piede libero in attesa di giudizio per furto - Aveva convinto la ragazza a seguirlo a casa (Dal nostro corrispondente) Ivrea, 7 agosto. (g: s.) Un grave episodio di violenza a danno di una minorenne è avvenuto nella notte tra la domenica e il lunedi ad Ivrea. Il ventiquattrenne Enrico Franza, nato a Grenoble e residente ad Ivrea in via Monte Stella 6, riusciva a circuire una tredicenne di Torino, bruna e molto bella, studentessa dell'avviamento commerciale e che, presso un bar di Porta Vercelli, aspettava l'autobus che l'avrebbe riportata a casa dei nonni, che risiedono a Salerano. La ragazza si era recata in compagnia dei genitori presso i nonni e di qui, in compagnia di un'amica, era venuta in città in gita di piacere. Il ritorno a Salerano era previsto per le prime ore della sera, ma non riusciva a prendere l'autobus insieme all'amica. Decideva allora di attendere il successivo, ascoltando alcuni dischi di un « juke-box ». Non si sa come il Franza sia riuscito a convincere la ragazza a seguirlo nella sua abitazione. I genitori della tredicenne, allarmati per il ritardo della figliola, avvertivano la polizia. Più tardi una guardia notturna effettuando il proprio giro d'ispezione, ritrovava la ragazza piangente e sconvolta su una panchina della scuola d'avviamento cittadina. La polizia, dopo avere interrogato la ragazza, si recava a casa del Franza e lo arrestava sotto l'accusa di violenza carnale ai danni' di una minorenne. II Franza era in libertà provvisoria, In attesa di giudizio per furto.' E' anche accusato del tentativo di aggressione al furgoncino che trasportava le buste paga degli operai dello stabilimento di Agile della «Olivetti» nel novembre scorso.