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Suarez, Altafini ed Angelino protagonisti nelle gare di preparazione al campionato Dieci squadre dt serie A in campot oltre cento g-oals segnati Suarez, Altafini ed Angelino protagonisti nelle gare di preparazione al campionato Lo spagnolo deU'Ii.ter ha avuto un peso determinante nel gioco della squadra - Numerose reti del centravanti milanista a Malo Il danese Nielsen si è affrettato a mettersi in evidenza nel Bologna • Le partite polemiche di Angelino - La Samp oggi a Tortona I calciatori stranieri e militari offriranno, per un motivo o per l'altro, gli argomenti di discussione agli sportivi nelle prime giornate di campionato. Questo si e già intravisto negli incontri d'apertura, se tali si possono definire gli allenamenti svoltisi tra sabato e domenica. La Fiorentina, la Roma e la Spai sono state le prime a scendere in campo sabato sera nella gare semi-ufficiali. A norma di regolamento dal S luglio al 12 agosto l'attività calcistica dovrebbe essere interrotta, ma dato che quest'anno il campionato si inizierà molto presto, il £7 agosto, è stata giustamente ammessa una certa elasticità di programmi. Cosi domenica hanno pure giocato Inter, Milan, Ve netta, Bologna, Padova, Udi nese, Catania e Atalanta. Complessivamente sono state segna te dslle dieci compagini di serie A oltre cento reti, esatta mente Jfl-1, contando anche ' goals delle riserve, ma la oifra non ha alcun significato per evi-denti motivi. Piuttosto, come si è detto, le cronache si sono soffermate sulla prova degli stranieri e sulle assenze dei giocatori attualmente sotto le armi. Il Milan, ad esempio, non ha potuto schierare a Malo i suoi Trebbi, Trapattoni e Danova; il Bologna teme di dover fare a meno di Tumburus; il Torino, che noti ha ancora disputato partite severe di preparazione, è comunque senza Ferrini, Scesa, Crippa, tre dei suoi assi più promettenti, e di Moschino, l'ex-novarese che sta rimettendosi dopo la lun ga sosta per cure al ginocchio ; la Juventus sarà presto priva di Anzolin e cosi via. Il problema del servizio mi Mare non è nuovo né facilmente risolvibile. I calciatori, come tutti i cittadini italiani, devono compiere il loro dovere, ma essendo dei professio nisti che hanno soltanto dieci dodici anni di carriera a pieno ritmo e pieno guadagno è evidente che per essi i mesi passati sotto la naia hanno un valore molto più pesante La costituzione del reparto dove radunare i giocatori miMari, ha risolto parzialmen¬ te la questione. Resta la, difficoltà, per le squadre, di controllare i proprii atleti e soprattutto di prepararli secondo un'unica tecnica. Ad ogni modo, trattandosi di ragazzi giovani, i giocatori-soldati non stenteranno a trovare il ritmo per inserirsi nelle rispettive formazioni. Intanto, in questi giorni, essi sono tenuti a dimostrare che quel professionismo sportivo da cui ricavano parecohi vantaggi deve essere rispettato con una vita seria e da atleta anche nelle ore di libera uscita. In quanto agli stranieri, o agli oriundi, essi hanno confermato fin d'ora che costituì ranno un elemento di spetta colo nel campionato. La pre vedibile grande prova di Sua rez, nell'Inter, o gli alti e bassi dello spagnolo Bantisteban e dell'ungherese Kaszas nel Venezia, le numerose segnature del milanista Altaflni e soprattutto le quattro reti e il gioco scintillante di Ange lillo nella Roma, sono prove convincenti del fatto che gli elementi provenienti dall'estero hanno in genere una per- sonalìtà ed un ruolo' di spiccata importanza. Tra le compagini all'opera, naturalmente, Roma, Fiorentina, Milan e Inter, quattro grandi del torneo, sono state le più attentamente seguite, ma anche il Bologna, il Catania e le altre hanno suscitato interesse. I giallorossi di Carniglia sono apparsi bene avanti nella preparazione, anche se l'affiatamento tra i reparti non è ancora completo. Angelino, in particolare, ha tenuto a dimostrare al più presto di non essere affatto quel giocatore inutile che l'Inter ha considerato nella stagione scorsa, fino al momento della cessione allorchè, invece, Angelino è stato rivalutato di colpo ad oltre duecento milioni. Quest'anno l'italo-argentino giocherà una stagione in continua polemica con Herrera. A Roma ha dichiarato che si trova bene e per ora ha dimostrato anche di essere a posto e tra i migliori giallorossi in campo. La Fiorentina ha risentito dell'assenza di Petris, infortunato, ma in compenso ha messo in evidenza un Jonsson preciso nel tiro e pronto nella manovra. I viola sono ancora alle prese con il problema del reingaggio di Robotti, ma tale questione, per il club toscano come quelle analoghe delle altre società, non preoccupa. 8i è visto nel Lecco con il pronto ripensamento di Ab badie come i propositi di rinunciare a giocare o di ripartire per le lontane terre d'oltre Atlantico siano più ohe altro manovre economiche tendenti a fare rialzare la quota del reingaggio. Un altro nordico che ha suscitato molta impressione è il danese Nielsen. Pareva che il nuovo acquisto del Bologna non dovesse ingranare, tanto ò vero che Dall'Ara si era affrettato a concludere un compromesso per il tedesco Hai ìer dell'Augsburg, ma nella partita di Modigliana (undici a uno per i rossoblu) Nielsen, che ha soltanto diciannove anni, si è scatenato segnando cinque reti. In definitiva la prima domenica di gare precampionato ha avuto i suoi due grandi protagonisti nello spagnolo Suaree, che ha trasformato prima e seconda squadra dell'Inter a seconda ohe giocasse in una formazione o nell'altra, e in Altaflni autore di otto o nove reti nel Milan a Malo. Sono due conferme, queste, che promettono emozioni per i prossimi spettacoli calcistici. La rapida panoramica dei nuovi arrivi dall'estero comprende pure elogi per l'inglese Hitchens e per l'italo-portoghese Humberto entrambi dell'Inter, per il danese dell'Atalanta Christensen e per il brasiliano Sormani, del Mantova, dubbi per il tedesco Koel he, del Padova, e parere negativo per un altro danese Lowenskiold, il quale con ogni probabilità sarà lasciato libero dalla Spai. La società ferrarese si interesserebbe invece di Milutinovic, il jugoslavo postato in Germania e del quale si era anche parlato come di un possibile granata prima dell'acquisto senz'altro miglio re di La-io Gli italiani hanno suscitato minor curiosità nella decina l di partite del sabato-domenica, comunque è da segnalare che l'ex-juventino Colombo, anche nel ruolo di mezz'ala, si è distinto nell'Atalanta, e ohe pure ti portiere Valvassori, un altro calciatore oeduto dalla Juventus, ha suscitato buona impressione nel Catania. Maialini, David, Radice e Zagatti nel Milan e gli interisti Betoni, Sandrino Mazzola e Zaglio (quest'ultimo decisamente guarito come gli augurano tutti gli sportivi) hanno pure ben figurato. Le compagini torinesi, da cui si aspetta molto nella prossima stagione, non hanno giocato partite regolamentari. Il Torino ha addirittura concesso un pa\o di giorni di riposo ai suoi atleti, mentre la Juventus ha ripetuto a Villnr Porosa la consueta partitina otto contro otto, tra titolari. Sia i bianconeri ohe i granata non Sembrano avere dubbi sui nuovi elementi essendo ormai collaudatiasimi quelli della Juventus e ritenendosi gli inglesi Baker e Lato del Torino i due punti di foraa della squadra. A Caldirola infine prosegue sotto la guida di Monzeglio la preparazione della Samp, che oggi giocherà a Tortoria una partitina sette contro sette. Paolo Bertoldi