Un pullman swinero precipita nel lago di Lucerna sedici turisti americani annegano, salvo l'autista italiano

Un pullman swinero precipita nel lago di Lucerna sedici turisti americani annegano, salvo l'autista italiano Spaventosa sciagura lungo la strada panoramica del Quattro Cantoni Un pullman swinero precipita nel lago di Lucerna sedici turisti americani annegano, salvo l'autista italiano A bordo del torpedone erano 35 gitanti provenienti dagli Stati Uniti, quasi tutte donne, una coppia di sposi svizzeri e il conducente - La pesante vettura percorreva la strada tagliata nella viva roccia, pericolosissima - Per scansare un ciclista, ha sterzato a sinistra urtando un autocarro - Sfondato il parapetto, il veicolo è piombato nel vuoto - Per quaranta secondi resta in bilico su uno scoglio affiorante sulle acque - Drammatici tentativi di uscire dagli sportelli, mentre il pullman scivolava verso il lago, profondo oltre 15 m«tri (Dal nostro corrispondente) Lucerna, 2 agosto. Una terrificante disgrazia, le cui precise cause non sono state ancora accertate, è avvenuta nel tardo pomeriggio di oggi nelle vicinanze di Lucerna: un autopullman carico di turisti è precipitato da un'altezza di dieci metri nel Lago dei Quattro Cantoni. Secondo un bilancio provvisorio nel disastro sono morte sedici persone, tutte di nazionalità americana, mentre altre ventidue — tra cui l'autista (un italiano) e due coniugi svizzeri — Tianno potuto salvarsi prima che il torpedone scomparisse nelle acque. La sciagura è avvenuta alle 17J15 esatte, nei pressi della località di Hergiswil: qui la fstrada del Brilnig che collega l'Oberland Bernese con la Svizzera Centrale, è scavata nella roccia e al di setto vi sono le azzurre acque del Lago dei Quattro Cantoni. Poiché questa strada, estremamente strotta, è molto pericolosa, venne ultimata alcuni mesi fa un'autostrada tra Hergiswil e Lucerna che attraversa il retroterra. Tuttavia niolte aziende turistiche fanno tuttora seguire ai pullman la via che costeggia il lago, perché i loro clienti possano ammirare uno dei più. incantevoli panorami della Svizzera: il lago con le sue numerose insenature in basso sotto la strada e, nello sfondo, le cime nevose delle Alpi della Svizzera Centrale. Anche l'autista del pullman precipitato oggi nel lago aveva avuto ordine di seguire la via panoramica del Brilnig. E' un italiano, Bruno Giacomelli, domiciliato nella provincia di Como. Afa prima di soffermarci sui particolari della disgrazia conviene precisare che la sfortunata comitiva di turisti americani stava effettuando un viaggio in Europa organizzato dalla società Gateway Holiday di New York. Stamane aveva lasciato Ginevra a bordo di un torpedone di costruzione italiana e appartenente ad una agenzia turistica di Lugano; dopo una sosta a Montreux i gitanti avevano proseguito per l'Oberland Bernese e quindi si erano inerpicati per Za strado» del Brilnig. L'arrivo a Lu- cerna era fissato per le 17,15. Come detto all'inizio, non sono state ancora chiarite tutte le circostanze che hanno provocato il disastro. Se in un primo momento era stata avanzata la supposizione che il torpedone procedesse ad una velocità eccessiva, più tardi la polizia ha potuto accertare che l'autista, che è tra gli scampati, ha perso il controllo della guida in seguito ad una difficile manovra di sorpasso. Pare infatti che per schivare un ciclista che procedeva in mezzo alia strada sia stato costretto a portarsi sulla sinistra andando ad urtare contro un autocarro, proveniente in senso inverso: proiettato sulla destra U pesante veicolo ha sfondato il parapetto ed è precipitato su, uno scoglio sottostante dove è rimasto in bilico per oltre mezzo minuto; poi lentamente si i '-"T-'ssato nelle acque del lago profonde in questa zona oltre quindici metri, In questi trenta o quaranta secondi terribili scene di panico si sono svolte all'interno del pullman: i passeggeri che sedevano presso gli sportelli facevano'in tempo ad uscire; gli altri invece rimanevano prigionieri nel pullman che dopo mezzo minuto scompariva sotto il livello dell'acqua. La morte degli sventurati turisti è avvenuta per annegamento. Sono stati mobilitati nume rosi sommozzatori che alla ' , ce di potenti riflettori scanda 1 gliano le acque ma per il momento non hanno potuto stabilire con esattezza il punto preciso in cui si trova l'autopullman. Si suppone tuttavia che giaccia ad una profondità di oltre quindici metri, e forse — se è in un'ansa ben individuata — anche di quaranta. Le condizioni degli scampati non destano soverchia preoccupazione. Essi sono stati ricoverati all'ospedale di Lucerna: tutti in preda a violento « choc ■>, alcuni lamentano anche fratture varie, riportate nell'urto del torpedone contro la roccia. Un anziano turista di Boston che si .trovava dietro l'autista ha narrato: <La disgrazia è stata fulminea: stavo ammirando il panorama quando improvvisamente ho udito un urlo lacerante dell'autista e quindi siamo stati investiti di fianco da un autocarro. Credevo che fosse finita, ma per fortuna il nostro torpedone è rimasto qualche attimo in bilico'sul ciglio del lago; mi sono precipitato verso lo sportello. Invano abbiamo tentati, di soccorrere i gitanti che erano nella parte posteriore del veicolo: chi fosse tornato all'interno, sarebbe stato perduto >. Per il moment». la polizia non ha reso noti i nominativi delle vittime. Pare tuttavia che in maggioranza si tratti di donne di una certa età. Benché i sommozzatori siano all'opera da diverse ore non si è potuto recuperare fi nora che il cadavere di un uomo che, a quanto pare, ha tentato di salvarsi infrangen do uno dei vetri del pullman ma il suo fisico non ha poi resistito al terribile sforzo. La polizia stradale del Cantone di Lucerna- ha bloccato il traffico sulla strada tra Lucerna e Hergiswil per dar modo ai vigili del fuoco di riportare al più presto possibile in superficie il torpedone e il suo macabro carico. Luigi Fascetti O S 13 20 25 30 35 i0 iiiiiiiiiiiiiiMiiiiiiiiiiiiiiiiiiiitiiiiiiiiiiitiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii:itiitiiiiiiiiiiiiiiiiiiititiiiiiiiiiiiiiii Agenti ed uomini delle squadre di soccorso sulle rive del lago di Lucerna dove ò precipitato il torpedone (Telef.)

Persone citate: Bruno Giacomelli, Holiday, Luigi Fascetti

Luoghi citati: Boston, Como, Europa, Ginevra, Lugano, New York, Stati Uniti, Svizzera, Svizzera Centrale