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L'Unione europea sollecita le trattative con Londra Prima risposta alla richiesta britannica di entrare nel Mercato comune L'Unione europea sollecita le trattative con Londra Un comunicato al termine della riunione dell'Ileo, presieduta dal sottosegretario Russo - Le maggiori riserve vengono dal governo di Parigi - L'incontro Macmillan-De Gaulle potrà avere importanza decisiva L'adesione dell'Inghilterra (membro principale sia dell'Erta che del Commonwealth) al Mercato Comune, se verrà approvata dal Parlamento britannico, avrà delle conseguenze profonde sui tre grandi raggruppamenti economici, od economico-politici, del mondo libero. Il Mercato Comune è stato costituito da sei Stati dell'Europa continentale — Malia, Francia (con l'Algeria), Germania federale, Belgio, Olanda, Lussemburgo — come una vera Comunità economica; accanto ad esso funzionano, con poteri sovranazionali, il « pool » carboneacciaio e l'Euratom. Con l'accordo del 30 marzo di quest'anno, la Grecia è stata associata al Mec. L'Efta (o «Zcna di libero scambio») non è una vera comunità economica, ma una stretta associazione di sette Stati, tutti europei: Inghilterra, Austria, Danimarca, Norvegia, Portogallo, Svezia, Svizzera. Mentre- i paesi del Mec sono tutti membri dell'alleanza atlantica e sono legati anche da impegni politici, dell'Efta fanno parte anche delle potenze neutrali. Dal 27 marzo scorso, inoltre, vi è associata anche la Finlandia. Il Commonwealth, sorto dalla trasformazione dell'impero britannico, è una larga ed elastica associazione di Stati di ogni continente, che praticano fra di loro tariffe preferenziali. Dopo l'uscita del Sudafrica, il Commonwealth (o «Comunità delle nazioni britanniche») comprende: Inghilterra, Canada, Australia, Nuova Zelanda, India, Pakistan, Ceylon, Federazione malese, Cipro, Ghana, Nigeria, Rhodesia- Nyaesaland