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Un giovane e la sorella dodicenne muoiono schiacciati nell'auto che urta un camion Un giovane e la sorella dodicenne muoiono schiacciati nell'auto che urta un camion Lo scontro" frontale è avvenuto su un rettilineo presso Verbania - La macchina, per un malore del guidatore, si era spostata sulla sinistra IDal nostro comvpondentej Gravellona Toce, 28 luglio. Un territicante, inspiegabi.e incidente è avvenuto oggi sul rettifilo Gravellona-Ornavasso, ad una dozzina di chilometri circa da Verbania. Mentre cadeva una Atta pioggia, una c 600 » targata Novara recante a bordo i fratelli Terenzio e Lorenza Sana, rispettivamente di 22 e 12 anni, da Brusino di Stresa, procedeva a forte andatura. Ad un tratto, pro-labilmente per un improvviso malore del giovane, che era hi volante, si- spostava di colpo sul lato sinistro della strada. In quel momento dal Benso op posto sopraggiungeva un autocarro c 642 » targato Milano, della ditta Severino e Carlo Genoni, pilotato dall'autista novarese Ferruccio Stecca, di 39 anni. L'urto era violentissimo, tale da spezzare il moz¬ zo della ruota anteriore sim stra dell'autocarro e da ridurre l'utilitaria ad un ammasso di rottami Agii accorsi si presentava il raccapricciante spettacolo dei due fratelli schiacciati fra le lamiere Erano morti sul colpo. Mentre il traffico rimaneva bloccato, accorrevano sul posto i carabinieri di Gravellona, un medico e il sostituto Procuratore della Repubblica di Verbania. Il camionista, sconvolto piangente, narrava di avere visto improvvisamente la < 600 » puntare contro 11 camion e di non avere potuto fare nuiia per evitare il terribile urto Sembra in effetti che non gli possano essere contestate re sponsabilità dì sorta. Le salme sono state compo sic nella cella mortuaria del cimitero di Gravellona. Do .nattina saranno trasportate a paese di residenza, dove la tf gica notizia è giunta nella prma serata. . a. C.