L'Italia in vantaggio per 2 a 0 dopo la prima giornata di Davis

L'Italia in vantaggio per 2 a 0 dopo la prima giornata di Davis Pietrangeli e Gardini vittoriosi al «Roland Garros» di Parigi L'Italia in vantaggio per 2 a 0 dopo la prima giornata di Davis Il «numero uno» azzurro impegnato da Darmon in cinque accanite partite - L'altro italiano, superata qualche incertezza iniziale, s'impone nettamente a Pilet - Oggi il doppio: in campo Pietrangeli e Sirola (Nostro servigio particolare) Parigi, 21 luglio. L'Italia conduce per 2-0 al termine della prima giornata dell'incontro con la Francia, valevole quale semifinale della zona europea di Coppa Davis. Nicola Pietrangeli ha battuto Pierre Darmon al termine di cinque accanite partite, dopo due ore e dieci minuti di gioco. Dal canto suo Fausto Gardini ha festeggiato il ritorno in maglia azzurra piegando in sole quattro frazioni Gerard Pilet dopo due ore e 28 minuti. Pietrangeli aveva un conto aperto con Darmon e soprattutto con Berthet, il capitano dei francesi, reo di avere concesso dichiarazioni alla stampa stando alle quali Darmon avrebbe non solo vinto, ma addirittura umiliato' l'italiano. Pietrangeli alla vigilia del confronto aveva manifestato i suoi propositi bellicosi. Però l'azzurro ha battuto Darmon, senza tuttavia umiliarlo. Comunque, dei due avversari, quello che è uscito dal campo con la coda tra le gambe è stato proprio il francese. L'inizio era stato tutt'altro che favorevole a Pietrangeli. Darmon si era infatti portato al comando dapprima per 2-0 e poi per 3-1. A questo pun to l'azzurro aveva operato una buona rimonta e sul 3 pari aveva anzi avuto a disposizione la palla per passare a sua volta a condurre per 4-3. Ma, sciupata l'occasione propizia, Pietrangeli ha dovuto ammainare bandiera e di ciò ha approfittato 11 francese per aggiudicarsi il set di apertura per 7-5. Nella seconda partita Pie trangeli si è messo in catte' dra, impartendo un'autentica lezione di tennis al suo rivale: 6-0 a favore dell'azzuro in soli 14 minuti. Anche nella terza frazione Pietrangeli ha avuto modo di fare rifulgere tutta la sua classe, sciorinando il meglio del repertorio e neutralizzando il disperato contrattacco di Darmon. Dopo il ripose, tutti si aspetti vano un facile successo dì r./'•angeli. Invece Nicola incappava in una serie negativa di coi pi, perdeva tn scioltezza e in rjgolarjtà è appariva addirittura in balìa di Darmon, il quale, abbastanza agevolmente, s'imponeva nella quarta frazione per 6-3. Era dunque il quinto set a decidere della sorte di questo primo singolare. P'etrangeli, dopo avere ceduto la battuta nel « game > di apertura, ritrovava il ritmo desiderato come per incanto ed infilava cinque giochi consecutivi balzando al comando per 5-1. Dopo aver rintuzzato l'ultimo contrattacco di Darmon, l'italiano si affermava per 6-2. Gardini, pure galvanizzato per 11 successo ottenuto da Pietrangeli, pagava lo scotto del «noviziato» dopo sei anni di assenza dall'attività internazionale di Coppa Davis. Infatti il milanese, pur cercando di « lavorare ai fianchi » Pilet costringendolo a contìnui, snervanti, logoranti spostamenti da un angolo all'altro del campo, doveva subire l'iniziativa dell'avversario. Il francese, sfoderando un magnifico colpo passante di rovescio, infilava l'azzurro ogni qualvolta questi cercava di portarsi a rete e si aggiudicava il primo set per 6-2. La musica cambiava nella seconda partita: Gardini, imponendo il suo gioco molto regolare e molto intelligente, riusciva a invischiare le trame di Pilet, il quale gradatamente finiva per innervosirsi cedendo alla supremazia dell'azzurro. Vinto il secondo set per 6-3, Gardini aumentava il vantaggio conquistando anche la terza frazione per 6-2. La lotta divampava quanto mai accanita nel quarto set e Gardini si portava subito in vantaggio dapprima per 4-1 e poi per 5-2. Pilet tentava 11 tutto per tutto, ma, affaticato com'era, riusciva soltanto a ridurre le distanze, senza per altro infastidire l'azzurro che, aggiudicandosi il set per 6-3, conquistava il secondo punto in palio. Domani, il doppio. Non sussistono dubbi circa la formazione della coppia italiana, che sarà composta da Pietrangeli e Sirola, che sembra non più soffrire per l'infiammazione al gomito destro che lo aveva colpito la scorsa settimana. Invece 1 francesi si sono riser¬ vati di annunciare la formazione del loro « tandem > soltanto un'ora prima dell'incontro, come permette il regolamerito. Molto probabilmente, però, il duo transalpino sarà composto da Grinda e dal giovane Renarad. Pietrangeli-Sirola, forti dei loro ventisei successi consecutivi doppistici (senza neppure una sconfitta) nella zona europea di Coppa Davis, dovrebbero fare nuovamente centro, permettendo così all'Italia di accedere agevolmente alla finale europea. Giorgio Bellani Lo stile scomposto ma redditizio di Fausto Gardini nell'incontro con Pilet (Telef.)

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