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Ragazza uccide la nonna nel sonno vergandole addosso aeqna bollente Ragazza uccide la nonna nel sonno vergandole addosso aeqna bollente Per consiglio d'una fattucchiera • La vittima voleva maritare la nipote ad uno zio • La giovane era contraria alle nozze (Dal nostro corrispondente) Catania, 19 luglio. Una giovane di Tremestieri Etneo, Maria D'Urso, di 20 anni, succube di una fattucchiera, ha ucciso la nonna versandole addosso acqua bollente mentre dormiva. Il movente dell'orribile delitto ha tratto origine dal fatto che la nonna dell'assassina — Elisabetta Giglio, di 80 anni — aveva promesso la ragazza in sposa ad uno zio, Carmelo Motta, di 52 anni. Sconvolta dalla prospettiva di una unione con un uomo che non amava, più anziano di lei e per giunta parente, la D'Urso decideva di rivolgersi ad una fattucchiera del luogo, Giuseppa Sapienza, di 72 anni. Costei assicurava la ragazza che avrebbe pensato subito a far andare a monte ogni cosa e a farla sposare con un uomo giovane e ricco, che l'avrebbe resa sicuramente felice: prima però bisognava eliminare la nonna. Un sistema per raggiungere tale scopo con facilità e senza compromettersi — consigliava la fattucchiera — era quello di versarle addosso dell'acqua bollente mentre dormiva. SI sarebbe pensato ad una disgrazia. La D'Urso non stette a me¬ ditare il progetto due volte e.penetrata di notte nella carne ra della nonna (che abitave nella stessa casa, insieme con , genitori della giovane) rovesciava addosso alla Giglio, che era immersa nel sonno, alcune pentole di acqua bollente. Gravemente ustionata, la Giglio veniva ricoverata in un ospedale di Catania. Malgrado ogni cura, però cessava di vivere. Sia la D'Urso che la fattucchiera, arrestate dal cara blnieri, hanno confessato il crimine. s. I.