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Fra dieci giorni le sfilate della moda d'inverno a Parigi Fra dieci giorni le sfilate della moda d'inverno a Parigi Confermato l'abbandono della linea 1930 - La vita torna al suo posto - Colorì preferiti: rosso e marrone - La donna apparirà un po' più sofisticata (Nostro servizio particolare) Parigi, 14 luglio. La » parigina 1961-62» sta lentamente prendendo forma: la presentazione della moda di inverno si inizierà soltanto fra dieci giorni, ma In tutti gli ateliers 11 lavoro di preparazione è quasi terminato e le interviste concesse dai principali couturiers, insieme a qualche indiscrezione, permettono già di anticipare la caratteristica delle prossime collezioni. La moda d'inverno non porterà rivoluzioni: la donna elegante resterà giovane e sobria e le gonne non allungheranno. Tutto quel che poteva ricordare la garsonne, degli * anni folli » del 1925-30 non place più. La linea sarà finemente disegnata nel senso della lunghezza ma le curve non verranno marcate troppo. La vita riprenderà il suo posto naturale e tenderà talvolta a risalire fin sotto al petto. I colori favoriti saranno il rosso ed 11 marrone e la ricchezza delle stoffe e dei tessuti creerà un gradevole contrasto con la semplicità della linea. Fin qui le linee generali della moda autunno - inverno : quanto ai singoli couturiers, anch'essi anticipano le proprie preferenze ma con qualche riserva di cambiamenti dell'ultima ora L'attenzione del grande pubblico sarà rivolta ancora soprattutto su Marc Bohan: i o e n i e i e à : , e : il giovane modellista che ha ottenuto un grande successo con la presentazione della sua moda di estate deve dare la conferma di meritare la preferenza che la Casa di Christian Dior gli ha accordato nei confronti di Yves di Saint-Laurent Bohan ha annunciato che resterà fedele ad una linea giovane, ma la sua donna sarà un po' P'ò sofisticata. I décolletés saranno più ampi, e la pelliccia verrà spesso impiegata come motivo di guarnizione: i colori preferiti saranno il blu, il rosso e il verde. Jacques Heim ha confermato che la moda del prossimo inverno si indirizzerà verso la creazione di modelli «portatili»: modelli più razionali, quindi, che tenderanno a soddisfare la cliente media più che a sbalordire il giornalista: anche per lui le variazioni di pelliccia saranno una delle principali caratteristiche della prossima stagione. Guy Laroche, il couturier delle giovanissime, ha scelto una nuova équipe di indossatrici: la sua donna sarà cuna giovane collegiale di lusso». Pierre Cardin, il giovane sarto che nella presentazione delle collezioni di estate si affermò come il « couturier del domani », vuole una donna leggera, con la vita al suo posto e le spalle leggermente più ampie: la sua grande novità sarà rappresentata dalle cin r o ture, alcune delle quali asim metriche che obbediranno ad uno scopo decorativo e funzio naie nello stesso tempo. Quanto a Jacques Esterel, infine, il « sarto-cantante », ha annunciato una moda per pio vanissime (le sue mannequin» saranno tutte fra i 16 e i 18 anni) ma sullo stile di quattro secoli fa. « Un po' come la principessa di Clèves — egli ha detto — che parte con gli se' In spalla per una stazione di sports invernali ». |.- m, LIBRI RICEVUTI MARINO MORETTI: I puri d cuore - Arnoldo Mondadori, edi tore, Milano - L. 1000. BARBARA O'BRIEN: La schizofrenia - Longanesi, editore Milano - L. 1700. SONALI DAS GUPTA: -4Jtro mondo - Longanesi, editore, Mi lane - L. 1000. LUIGI GRAMEGNA : Monsù Pingon - Vtglongo, editore, Torino - L. 400Ò. JACQUES MAILLET: Madeleine, lettere d'amore - Soc. Edit. Internazionale, Torino - L. 900 RUGGERO MUCCHI ELLI : Ca ratiere e fisionomia - Soc. Edit Internazionale - L. 1200. FRANCO FOCHI: Pisa e il suo verde piano - Soc. Edit. Internazionale - L. 1250. VINCENZO SINISTRERÒ: La scuola cattolica: diritti e cifre Soc. Edit. Intemazionale - L. 700.