Commerciante a giudizio per bancarotta di 50 milioni

Commerciante a giudizio per bancarotta di 50 milioni Commerciante a giudizio per bancarotta di 50 milioni E' accusato anche di ricorso abusivo al credilo - Il dissesto attribuito a cattiva amministrazione e all'insolvenza di alcun! clienti (Dal nostro corrispondente) Alessandria, 12 luglio. (/. m.) • Il giudice istruttore dott. Buzìo ha rinviato oggi a giudizio per bancarotta e ricorso abusivo al credito, un noto commerciante In mobili, Giuseppe Vismara di 59 anni residente a Novi Ligure In vìa Girardengo. Il Vismara era stato dichiarato fallito dal Tribunale di Alessandria il 27 luglio del 1959. Il passivo accertato oscillava su una cinquantina di milioni contro un attivo' di pochi milioni. L'inizio dell'attività del Vismara risale al 1927 e da un periodo artigianale l'azienda assunse nel giro di pochi anni un notevole incremento. Nel 1949, però, causa una grave operazione che 11 commerciante dovette subire e alcune sventure familiari, la situazione economica dell'azienda divenne precaria. Malgrado ciò, due anni dopo, con una spesa di 24 milioni, Giuseppe Vismara acquistò una nuova moderna sede per la sua ditta e da allora la situazione economica andò sempre più precipitando. Al momento del fallimento il curatore attribuì le cause del dissesto, oltre che alle forti spese per le malattie del titolare e del fratello, alla cat tiva amministrazione, all' acquisto sconsiderato di immobl li, all'insolvenza di alcuni clien ti. Tra 1 molti creditori figurano i fornitori di mobili, l'erario per il mancato 'pagamento dì tasse e di imposte, l'Istituto di previdenza sociale, al quale non sono stati corrisposti i r ntributi assicurativi degir operai e gli stessi dipendenti che con prestiti avevano cercato di aiutare il risanamento della ditta. Il rinvio a giudizio per ban carotta è motivato dalla circostanza che il Vismara aveva aggravato il proprio dissesto astenendosi dal richiedere al momento dovuto il fallimento e per aver omesso di tenere i libri contabili prescritti dalla legge. Dal 1951 al momento del fallimento, poi, l'azienda ha vissuto unicamente ricorrendo al credito, essendo il titolare riuscito con un aspetto esteriore che non rispondeva alla realtà della situazione, a ispirare fiducia e a dissimulare abilmente il < crak » verso cut l'azienda stava precipitando.

Persone citate: Girardengo, Giuseppe Vismara

Luoghi citati: Alessandria, Novi Ligure