Pattuglie acrobatiche italiane e francesi domani alla manifestazione aerea di Caselle

Pattuglie acrobatiche italiane e francesi domani alla manifestazione aerea di Caselle Pattuglie acrobatiche italiane e francesi domani alla manifestazione aerea di Caselle Apparecchi americani sorvoleranno il campo alla velocità di 1400 chilometri all'ora - Lanci di paracadutisti ed esibizioni di elicotteri ed alianti - Anche i Fiat « G.91 », vincitori del concorso della Nato, alla riunione - Successo di un torinese nella Mille chilometri aerea internazionale Hanno avuto ieri inizio a Torino le giornate aviatorie organizzate nel. quadro delle celebrazioni per il Centenarie dell'Unità d'Italia. Esse si concluderanno domani, a Caselle, con un carosello di aerei, eli-, cotteri, alianti e paracadutisti' che per il poderoso numero dei mezzi impiegati e il denso programma sarà certamente il plu Srandlos° spettacolo aero nautico che mai sia stato ofiferto "al torinesi. Basti dlre che alla manifestazione pren deranno parte non soltanto piloti e velivoli italiani, e primi fra tutti massicci reparti dell'aeronautica militare, compresa la pattuglia acrobatica nazionale che ha ottenuto in tutto il mondo i più clamorosi successi, ma anche formazioni di aviogetti dell'aviazione americana, un'altra celebre pattuglia acrobatica militare, quella francese, nonché aviatori svizzeri e tedeschi. L'aeronautica sarà presente a Caselle in tutte le sue specialità. Ci saranno piccoli e docili apparecchi da turismo, possenti assaltatori a reazione capaci di portare ordigni nucleari a velocità due volte superiori a quella del suono, stdrmi di elicotteri, agili velivoli d'alta acrobazia, alianti e grossi aerei da trasporto che faranno cadere dalle loro fusoliere reparti di paracadutisti in assetto di guerra: ' La suggestiva giostra aerea avrà inizio alle 15. Nel cielo di Caselle comparirà per primo un veloce caccia dappog gio tattico Fiat « G. 91 > — l'orgoglio dell'industria aeronautica italiana, vincitore del concorso bandito dalla Nato per la scelta dell'aereo per le forze atlantiche. Il velìvolo, pilotato dal ten. col. Colagio vanni, eseguirà ardite evoluzioni acrobatiche. Poi il volovelista; torinese Franco Casta: gno darà spettacolo su un fragile aliante « Ka 6 > che nelle sue mani sembrerà più docile di un giocattolo. Sarà quindi il turno del paracadutisti, prima l'asso Sauro Rinaldi, che eseguirà un temerario lancio, aprendo il candido ombrellone soltanto a poche decine di metri dal suolo, poi i reparti militari provenienti da Pisa. Mentre i soldati del cielo toccheranno il suolo, sopra Caselle compariranno i 12 caccia a reazione « Mystère IV > della base di Digione: la pattuglia nazionale acrobatica francese, un insieme di macchine ultrasoniche, che offrirà uno spettacolo davvero memorabile e che poche settimane fa, al Salone dell'aeronau tica di Parigi, ha entusiasmato anche 1 critici più severi. Dopo i francesi, sarà la volta degli italiani, con la pattuglia acrobatica formata da 7 aviogetti «F86E» della 1» Regione aerea al comando del maggiore Squarcina, che i torinesi ebbero già modo di ammirare nel luglio del '59, sulla cui eccezionale bravura è quindi superfluo soffermarsi Poi entreranno in scena gli c F 100 > americani della base di Aviano, i tonanti jets d'as¬ salto che raggiungono la velocità di 1400 e più chilometri all'ora, cui farà seguito una formazione di 48 aviogetti militari italiani, compresi numerosi Fiat « G. 91 ». II programma della manifestazione non sì esaurisce qui. Comprende parecchi altri « numeri » d'eccezionale interesse. Verranno presentati nuovissimi aerei di progettazione italiana come il bimotore Piaggio « P. 166 » e l'aviogetto Macchi «MB 326». Si esibiranno in ardite acrobazie famosi assi come il col. Salvi, il col. Mantelli, il francese Notteghem, lo svizzero Ruesch e il tedesco Falderbaum. Come si è detto, le giornate aviatorie di Torino sono cominciate ieri, con l'arrivo della « 1000 chilometri aerea internazionale » organizzata dall'Aero Club d'Italia nel cinquantenario della sua fondazione: una prova di regolarità e abilità per piloti sportivi e da turismo, cui hanno partecipato una trentina fra italiani e stranieri. Ecco la classifica ufficiosa: 1. Vittorio FranchelH (Torino) su «Debonair» che aveva per compagni di volo il nipote Francò e Oreste Puglisi; 2. Carlo Santini (Verona) su «Rondone»; 3. Sergio Cerrina (Torino) su «.Picchio »; 4. Giorgio Urbani (Milano) su « Tripacer » ; S. P. Lorenzo Saragoni (Forlì) su « Pacer ». Oggi arriveranno al campo « Edoardo Agnelli » all'Aerltalla, i partecipanti all'avio- raduno internazionale organizzato dell'Aero Club di Torino. Nel pomeriggio cominceranno ad affluire i 5 mila aviatori che hanno fatto di Torino la sede del raduno dell'Associazione arma aeronautica. Due aviogetti Fiat «G.91» delle pattuglie che domani si esibiranno durante la manifestazione di Caselle