Il Bari penalizzato di dieci punti A Tagnin due anni e mezzo di squalifica

Il Bari penalizzato di dieci punti A Tagnin due anni e mezzo di squalifica La sentenza della Lega sui tentativo di frode oaloistioa Il Bari penalizzato di dieci punti A Tagnin due anni e mezzo di squalifica I portieri Vieri (Torino) e Matteucci (passato dalla Spai alla Roma) puniti fino al 30 settembre per non aver avvertito i loro dirigenti di un tentativo di corruzione: perderanno le prime cinque partite del campionato - Assolto Lo Buono - Eletti i dirigenti della Lega: Pasquale presidente - Morando tra i consiglieri - Giovanetti presidente della commissione affari sindacali '(Dal nostro corrispondente) Milano, 7 luglio. I. < processo » per illecito sportivo intentato a carico del Bar! e di cinque tesserati si è concluso stasera con l'emissione della sentenza da par te della commissione giudicante della Lega Nazionale (organo federale di primo grado). Ai Bari è stata inflitta la penalizzazione di dieci punti in classifica, da scontare nell'annata sportiva 1961-'62 per responsabilità oggettiva; al socio del Bari Michele Min cuzzi è stata inflitta la perdita della qualità di socio a tutto il 31 dicembre 1970, con la conseguente inibizione, per 10 stesso periodo, a ricoprire cariche sociali ed a svolgere Incarichi sportivi e con la perdita definitiva dei requisiti per l'eleggibilità alle cariche federali per avere compiuto atti diretti ad alterare 11 risultato della partita Lazio-Bari; al giocatore Tagnin (Bari) è stata inflitta la squalifica fino a tutto il 31 dicembre 1963 per lo stesso motivo; ai portieri Vieri (Torino) e Matteucci (già della Spai e attualmente della Roma) è stata inflitta la squalifica fino a tutto il 30 settembre 1961 per omessa denunzia. Il Bari è stato invece assolte per il cosiddetto < scandalo dei portieri » per forte e serio dubbio di responsabilità e pure il giocatore Lo Buono (Lazio) è stato assolto da ogni addebito per insufficienza di elementi di colpevolezza.. Sono state inoltre poste a carico delle parti dichiarate responsabile le spese del giudizio. La Commissione giudicante si è riservata di pubblicare il testo integrale della decisione entro otto giorni: difatti la sentenza emanata stasera riporta soltanto, oltre alle sanzioni deliberate, i riferimenti alla rubrica riservata che costituisce il voluminoso incartamento. Il Bari inizierà cosi il prossimo campionato di serie B a meno 10, mentre Tagnin, che compirà i ventinove anni il prossimo 18 novembre, potrà riprendere a giocare a trentun anni compiuti. Il triste caso del giocatore alessandrino, che effettivamente esercitò pressione nei confronti dell'ex-compagno Prini (i due giocarono assieme nella Lazio durante iì campionato 1958-1959) per ad domesticare la partita LazioBari, ha messo a dura prova i giudici calcistici, che, pur tenendo conto degli ottimi precedenti del giocatore e della generosità con cui egli usa lottare in campo, non hanno potuto fare a meno di infliggere due anni e mezzo di squalifica (dati gli elementi emersi durante l'istruttoria e nel corso del « processo >, la durata della squalifica avrebbe anche potuto essere maggiore). I portieri Matteucci e -Vieri, che non si curarono di segnalare il tentativo operato nei loro confronti da uno sconosciuto, se la sono cavata sostanzialmente con cinque domeniche di squalifica, dato che 11 prossimo campionato avrà inizio il 27 agosto. Con le sue decisioni, il collegio giudicante ha inteso colpire esemplarmente il socio e la società coinvolt» nel tentativo, il giocatore che si è prestato all'atto incriminato ed i due portieri che avevano « il dovere di informare senza indugio la Lega nazionale o direttamente l'Ufficio inchiesta della Federcalcio ». In precedenza le tre assemblee — due di categoria ed una generale — avevano eletto il nuovo consiglio della Lega nazionale, che risulta cosi composto: presidente: dott. Giuseppe Pasquale (rieletto all'unanimità). Vicepresidenti: per la serie A: Augusto D'Arcangeli (Roma), voti 18; per la serie B: dott Renzo Baldi (Reg giana) voti 9. Consiglieri per la serie A: Luigi Morando (Torino) voti 18, Dino Bruseschi (Udinese) voti 17, Renato Dall'Ara (Bologna) voti 17, Alberto Ravano (Sampdoria) voti 17, ing. Pietro Maltauro (Lanerossi Vicenza) voti 16, Paolo Mazza (Spai) voti 16, Andrea Rizzoli (Mìlan) voti 16. Consi glieri per la serie B: ing. Alberto Gaetani (Sambenedette se) voti 17, Alfonso Cuomo (Napoli), voti 16, Aldo Dapelo (Genoa) voti 16, Francesco Plodar; (Novara) voti 14, avv. Goffredo Muglia (Messina) 9. Rispetto al decaduto Consi¬ glio direttivo, il vice-presidente Baldi ha preso 11 posto di Rocchi (Brescia) dimissionario, mentre dèi vecchi consiglieri della serie A, non sono stati rieletti Moratti (Internazio- naie), designato quale candidato del settore professionisti al Consiglio federale unitamente al dottor Spadicini (Milani ed all'aw. Ceravolo (Catanzaro) e Siliato (Lazio), dimissionario.. Dei consiglieri della serie B, non sono stati rieletti il dott. Nuvolari (L'Ozo Mantova è stato promosso in serie A), e il dott. Sada (Simmenthal Monza), dimissionario. Segretario tesoriere è ancora il dott. Perlasca (Como), revisori ispettori: Rebuffa (Sampdoria), Sonda (Lanerossi Vicenza), Capponcelli (Prato), Candiani (Pro Patria) e Viani (Parma). La presidenza ha infine nominato le Commissioni dì lavoro della Lega nazionale. Commissione affari sindacali: presidente: Giordanetti (Juventus), componenti: Agnetti, Bertacchi, Corigliano, Giuffrida, Nuvolari e Siliani, rappresentante dell'Associazione calciatori: avv. Masera. Commissione finanziaria: presidente: Ceppi (Lecco), componenti: Bragliani, Frezza, Pollazzi e Stacchi. Commissione straordinaria di assistenza: presidente: Gaudenzi, componenti: Anselrui in rappresentanza dell'Associazione calciatori c Perlasca in rappresentanza della Lega. Stamane il presidente della Fjgc dottor Umberto Agnelli, aveva inviato al dottor Giuseppe Pasquale, in occasione delle assemblee, il seguente telegramma: «Con plauso at operato Lega triennio 1959-61 pregoti porgere at delegati XI dieta Lega nazionale un cordiale saluto et augurio buon lavoro, Umberto Agnelli *<- Il dott. Pasquale ha reso noto il telegramma del presidente federale al delegati dciIe società. Leo Cattini Tagnin non tornerà sui campi di gioco fino al 1964