Una facile vittoria di Berruti a Novara

Una facile vittoria di Berruti a Novara Una facile vittoria di Berruti a Novara /( campione olimpionico si impone in 10"6 nei 100 metri - Successi di Mazza, Bonainto, Antonelli, Barberis e Amisano - La pista allentata per la pioggia Novara, lunedi mattina. La pioggia caduta in abbondanza nella nottata precedente — e che ha ripreso a cadere verso la fine della riunione — ha inciso in modo sensibile sulla manifestazione atletica svoltasi ieri a Novara; la pista del campo-scuola a causa dell'acqua era diventata infatti troppo friabile per consentire agli atleti dei risultati di un certo valore. Specie alla partenza delle corse veloci — nel primo passo dopo l'uscita dalle buchette, quando lo scattista compie uno sforzo violento — le scarpette affondavano nel terreno. Il ~~ vento, che ha però avuto il merito di tener a lungo lontano alcuni nuvoloni minacciosi, ha contribuito a disturbare la riunione spirando ora alle spalle ed ora di fronte agli atleti. E' ad esempio difficile valutare l'esatto valore del notevole lancio di Bonaiuto vincicitore della gara con m. 70,98, in quanto il suo giavellotto è parso trovare nell'occasione il filo giusto, del vento. Berruti ha assolto con impegno, nonostante il risultato tecnico — 10" e 6 sui 100 metri — sia molto inferiore alle sue possibilità il compito di tenere alto l'Interesse del pubblico. La sua azione leggera e la scioltezza con la quale si è Imposto ai rivali nella finale dei 10o melri, davanti ad un Cazzola deciso a difendersi ed in buona forma, hanno entusiae l'altra il campione olimpionico smato gli spettatori e tra una gara è stato fatto oggetto delle ormai consuete richieste di autografi. Mazza, compagno di squadra di Berruti. ha dimostrato di riprendere confidenza con le prove ad ostacoli dopo il grave incidente al ginocchio, vincendo i 110 metri in 14"9/10 e dimostrando una scioltezza nel passaggio delle barriere Ha deluso invece Cavalli, Il quale dopo aver vinto il salto in alto per mancanza di avversari (con m. 1,80) non è riuscito a spuntarla nel salto in lungo. In questa gara ha vinto il torinese Amesano con un ottimo 7.11 e si è posto in luce il lunghissimo Paccagnella. secondo decatleta italiano dopo il primatista Franco Sar. Agonisticamente interessanti 400 ed i 1500 metri. La prima gara ha visto il franco successo del torinese Barberis sul più esperto Fraschini, col tempo di 48"3; nel la seconda l'aostano Fontan, che gareggia per il C. S. Fiat, ha con dotto a lungo sempre tallonato dalla « rivelazione » Scarclello del le Fiamme Oro di Bari. Dopo due attacchi falliti, a 200 ed a 150 me tri, dal filo d'arrivo, Scarclello è « passato » con la sua falcati sciolta vincendo in 3'58"7. Senza emozioni il previsto successo di Antonelli, in 14' e 52", sul 5 mila metri. BRUNO l'KItl ( < A Hanno vinto le varie prove: ni. Ilo ostacoli: Mazza (Fiamme Oro Padova) 14"9; peso: Monti 1 Virtus Este) m. 15.73; in, 400 piani: Barberis (C. S. Fiat) 48"3: alto: Cavalli (F. O. Padova) metri 1,80; m. 1500: Scarciolio (F. O. Bari) 3'58"7; m. 100: Berruti IF. O. Padova) 10"6; m. 400 ost.: Pollini (Atl. Vigevano) 53"8/10; giavellotto: Bonaiuto (F. O. Padova) m. 70,98; lungo: Amesano (Libertas Tor.) m. 7,11; m. 5000: Antonelli (C. S. Fiat) 14'52"; staffetta 4x100: Fiamme Oro Padova (Berruti. Cazzola, Bellotti, Mazza) 12"1/10. Nella classifica per la t Coppa Citià di Novara » le Fiamme Oro Padova (4189) hanno preceduto 11 C. S. Fiat e le Fiamme Oro Bari. * La velocista Juniores Bruni cella Libertas Torino ha realizzato ieri allo Stadio Comunale l'ottimo -empo di 13"6 n«l 100 m.