Continua la serie dei programmi noiosi

Continua la serie dei programmi noiosi = CRONACA TELEVISIVA Continua la serie dei programmi noiosi Ci avviciniamo a grandi passi all'inaugurazione del tanto atteso e favoleggiato secondo canale: la data è già stata fissata con ufficiale solennità — il 4 novembre — e già si conoscono titoli di rubriche e grandiosi progetti. Molto bene. Ma intanto, cosa succede a questo primo e per adesso unico canale? Da qualche tempo in qua, salvo rari casi, i programmi sono scadenti e noiosi e il pubblico, reso ancor più insofferente dal caldo, sbuffa o dorme. Riferiamoci alla serata di ieri che pure presentava un repertorio vario: il telefilm giallo in apertura, « Momento magico > come secondo pezzo le tin'inchiesta, < Italia sport», come conclusione. Il telefilm era della serie < Sospetto » comprata in America: una! produzione piatta e standar-j dizzata che dapprima può at-j trarre perché ricalca figure e| situazioni di sicuro effetto ma| che infine, regolarmente, delude in quanto registi e sceneggiatori non sanno mai sostenere e condurre bene in porto la vicenda. Ieri « L'occhio della verità» non differiva in nulla dagli altri filmetti che l'hanno preceduto: c'erano alcune sequenze abbastanza tese ma viste mille volte nelle solite pellicole di violenza e di gangsters (una rapina con brutale pestaggio, un ricatto, una sparatoria) e poi la storiella si chiudeva in modo brusco e banale, senza una sorpresa, senza una trovata che giustificasse il racconto. Con < Momento magico le cose non sono andate meglio. L'idea di far incontrare Cesco Baseggio col suo autore prediletto, Carlo Goldoni, tornato per poche ore 6iilla terra, non era affatto malvagia. Ma la realizzazione è stata del tutto insoddisfacente e non si è mai riusciti a creare l'atmosfera necessaria di poesia e di ironia. Viceversa si è scivolati — e < Momento magico * l'ha già fatto altre volte — in un patetismo manierato e di dubbio gusto. Non sono mancate le insulsaggini, come la scenetta di Goldoni cacciatore che appena sceso dal regno dei cieli im-braccia un fucile e accoppa stupidamente un paio di pas seri. Insomma, l'anno scorso «Momento magico» costituiva un divertimento estroso e gar-bato: quest'anno è una rubrica bolsa. Arrivati qui, parecchi telespettatori avranno reclinato la testa abbandonandosi ad un sonno pieno di rancore o avranno spento l'apparecchio e saranno andati a letto. Ma così hanno perso la sola trasmissione decente della serata: il sesto numero di <Italia sport» che ha dimostrato come le nostre donne siano scarsissimamente sportive. E' un destino che le inchieste, specie se son valide, finiscano in coda e non vengano viste che da un esiguo e semi-addormentato pubblico. A parte «Tribuna politica» (conferenza-stampa dell'on.Togliattl), il programma di stasera si impernia su uno spettacolo folcloristico in ripresa dalla piazza San Marco in Venezia: si esibiranno balletti tipici di ogni paese d'Europa, dalla Spagna alla Polonia, dalla Svizzera all'Olanda dalla Bulgaria all'Inghilterra: l'Italia sarà rappresentata da un complesso di Settingiano di Catanzaro. In'conclusione di serata .«Arti e scienze». Nel pomeriggio ultima puntata (per la stagione) della rubrica del prof. Cutolo. u. bz. 1 VpTIPriì. «seinnprn alla tv l v onerai Sciopero dlld IV laila tv se entro le prossime 48 Roma, 27 giugno. Nessun programma verrà i trasmesso venerdì alla Rai e ore il consiglio di amministrazione dell'ente radiofonico non accetterà di discutere con i rappresentanti sindacali del personale le richieste economiche e normative presentate da tempo. I sindacati hanno infatti proclamato uno sciopero dei dipendenti della Rai-tv per tutto il 30 giugno in segno di protesta per la rottura delle trattative per il rinnovo del contratto di lavoro. Un ulteriore tentativo di appianare la vertenza è stato compiuto questa sera, ma secondo quanto si è appreso il Consiglio di amministrazione della Rai-tv non ha accettato di discutere con i rappresentanti sindacali del personale le richieste economiche e normative già da tempo presentate.

Persone citate: Carlo Goldoni, Cesco Baseggio, Cutolo, Goldoni