Bimba morto di polio a Cuneo Due piccoli colpiti in 24 ore

Bimba morto di polio a Cuneo Due piccoli colpiti in 24 ore E' la seconda vittima in poco meno di un mese Bimba morto di polio a Cuneo Due piccoli colpiti in 24 ore La bambina, di 8 mesi, non era mai stata vaccinata: è spirata ieri pomeriggio, poche ore dopo il ricovero -1 nuovi malati hanno 10 e 4 anni: uno non aveva mai ricevuto il vaccino e l'altro non era andato oltre la seconda iniezione - Il Padiglione Infettivi è inadeguato: trenta bimbi in tredici stanze (Dal nostro corrispondente) Cuneo, 19 giugno. C.n. m.) La poliomielite ha fatto oggi a Cuneo un'altra vittima, la seconda in poco meno di un mese: e la piccola Vilma Tallone, di 8 mesi, da Genola che non era mai stata vaccinata. La bimba era stata ricoverata stamane nel reparto infettivi dell'ospedale civile Santa Croce. I sanitari le avevano riscontrato una delle forme più gravi di polio, la encefalomielite. Il primario prof. Revelli aveva subito giudicato assai precario lo stato generale della piccina e verso le 13, poche ore dopo il suo arrivo in ospedale, la piccola Vilma è morta per sopravvenuta paralisi bulbare. Il caso della bimba di Genola non è il solo accaduto fra ieri ed oggi. Ieri sera infatti, è stato trasportato all'ospedaletto di piazza d'Armi un bambino di 4 anni, di Roccavione, mentre stamane ha fatto il suo ingresso al reparto Infettivi uno scolaro cuneese di 10 anni. Il primo aveva ricevuto soltanto la seconda dose di vaccino, mentre il secondo non era mai stato vaccinato. Per fortuna si tratta di forme di polio assai meno gravi di quella che ha colpito la bimba morta oggi pomeriggio: i due piccoli lamentano la paralisi di una gamba. Con quelli di oggi, i casi di polio nel Cuneese sono saliti a 16, di cui solo due mortali. La considerazione che nessuno dei piccoli contagiati era arrivato alla quarta iniezione giustifica un notevole ottimi smo sulla efficacia dell'azione profilattica del vaccino Salk, l'unico autorizzato nel nostro paese, quando naturalmente il ciclo delle quattro o cinque iniezioni sia portato a compimento. I quattordici bimbi ricoverati in isolamento ripropongono il grosso problema del padiglione infettivi dell'ospedale di Cuneo, insufficiente per capienza e inadeguato per l'è strema povertà delle attrezza ture. L'offensiva della polio ha messo a nudò una situazione che il primario prof. Revelli ed i sanitari che si occupano dei piccoli contagiati denun ciano ogni giorno all'opinione pubblica.-In sole 13 stanze sono attualmente ospitati nell'ospedaletto 30 bambini; in camerette di 3 metri per 2 so no ricoverati sino a tre pazien ti; senza tener conto che una parte del ristretto spazio è tal volt- occupata dagli impianti igienici. L'arrivo dei nuovi pie coli ospiti ha costretto 1 sanitari ad utilizzare anche un corridoio. In questa situazione se accadranno nuovi casi sarà indispensabile dirottare gli infermi verso le cliniche tori nesi, con i rischi e le incognite di un viaggio che i medici giudicano estremamente pericoloso Questa sera, durante la riunione del Consiglio comunale il sindaco prof. Del Pozzo ha comunicato che la Giunta ha deciso di stanziare 20 milioni per opere di miglioramento al padiglione infettivi. Sarà però necessario reperire somme as sai superiori per consentire al reparto di uscire dalla condì zione in cui oggi si trova.

Persone citate: Del Pozzo, Revelli, Salk, Vilma Tallone

Luoghi citati: Cuneo, Genola, Roccavione