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Una donna dà fuoco ad un'edicola per vendicarsi della proprietaria Una donna dà fuoco ad un'edicola per vendicarsi della proprietaria L'incendiaria era stata licenziata, forse per dissidi sentimentali con il figlio della giornalaio • Le fiamme l'hanno gravemente ustionata (Dal nostro corrispondente) Milano, 10 giugno. Stamane, per motivi poco chiari, una donna ha incendiato un'edicola di giornali. Le fiamme, però, hanno intaccato anche 1 suoi abiti e le hanno prodotto gravi ustioni in tutto il corpo. L'incendiaria — Anna Maria Sestan, di 41 anno, abitante in via Solferino 3 — è stata ricoverata in ospedale e piantonata. Pochi minuti prima delle 8, la Sestan si è avvicinata all'edicola, posta in largo Treves e ha chiesto alla signora Irma Gabellini Mosconi, di 37 anni (che sostituisce la proprietaria Elena De Biagì ved. Broglia, abitante in via Solferino 11, ammalata da qualche giorno) una copia di un giornale ed ha pagato con 100 lire. Mentre la Mosconi cercava il resto, la Sestan, che teneva in mano un secchiello di plastica pieno di benzina, si è aggirata attorno al chiosco e senza alcuna esitazione ha irrorato con il liquido tutte le pubblicazioni esposte; poi ha acceso un fiammifero e ha appiccato il fuoco che è subito divampato con violenza. Mentre la Mosconi, urlando ed invocando aiuto, usciva dall'edicola trasformata in un rogo, l'incendiaria si dava alla fuga benché ì suoi abiti fossero ormai in preda alle fiamme. La Sestan veniva raggiunta all'incrocio con via Palermo dal quarantaduenne Luigi Benetello, che levatasi la giacca, si gettava sulla donna per spegnere le fiamme. Dopo una breve colluttazione, la donna veniva immobilizzata e trasportata al vicino ospedale < Fatebenefratelli » dove i me¬ drnopinrcDpcvcAtpcrdQpbv dici ne ordinavano il ricovero data la gravità delle ustioni riportate. Anna Maria Sestan giace ora piantonata in corsia. La polizia non ha ancora potuto interrogarla per conoscere le ragioni che l'hanno indotta a compiere il gesto pazzesco Dalle prime indagini sarebbe però emerso che sino a qualche tempo fa la donna aveva aiutato la titolare dell'edicola e il figlio di quest'ultima, Alessandro. La Sestan era stata licenziata dal figlio della proprietaria per motivi poco chiari, non si sa se per scorrettezze contabili o per dissidi dì origine sentimentale. Qualche giorno fa, la Sestan, parlando con un'amica avrebbe manifestato l'intenzione di vendicarsi dell'edicolante. g. m. BacrstllpiAtsdtc2sqsldadrc