La Stampa - Consultazione Archivio

Nubifragio nel Bergamasco Neve e freddo sull'arco alpino Nubifragio nel Bergamasco Neve e freddo sull'arco alpino L'inverno à tornato nelle valli dell'Alto Verbano - Tormenta sul Gran San Bernardo - Basse temperature in Valtellina (Dal nostro corrispondente) Bergamo, 29 maggio. (a.) Gravi danni si sono lamentati in tutto il Bergamasco per un nubifragio abbattutosi nelle prime ore di oggi. Particolarmente preoccupante la situazione ad Ambivere, dove le acque del torrente Dorto hanno rotto gli argini invadendo completamente il paese e la linea ferroviaria BergamoLecco. Gli abitanti sono stati sorpresi nel sonno e molti si sono svegliati con l'acqua che arrivava già al letti. Per mezz'ora l'acqua ha continuato a crescere, raggiungendo anche i due metri di altezza. Poi il livello si è abbassato mentre l'acqua invadeva le campagne vicine. Alcuni edifici sono stati danneggiati. Uno, abitato da Sebastiano Alborghetti, in via Roma 65, è stato parzialmente distrutto e quindi sgomberato. Il torrente ha poi allagato anche l'abitato di Mapello, vicino ad Ambivere, e varie case anche qui sono state sgomberate. Ad Alzano Lombardo il fiume Serio in piena ha rotto la tubazione del metanodotto, che serve le industrie dell'intera vallata: il gas è esploso incen diandosi e provocando una fiammata alta oltre cinquanta metri. Frane sono precipitate aCapizzone, Presezzo, Almenno San Salvatore, Pontida, Calol zio Corte e San Giovanni Bianco. In quest'ultimo paese due caso abitate da undici perso ne sono state sgomberate. A Cisano la ferrovia Bergamo-Lecco è rimasta interrotta I treni in arrivo alle 6 e alle 1 sono stati sospesi e quello delle 8,45 ha subito un ritardo di 32 minuti. ( annullili», 20 maggio. (c.) L'inverno è tornato nel le valli dell'alto Verbano, su tutti i rilievi che fanno corona al bacino lacustre, nelle valli della regione ossolana e sul l'intera cerchia di monti che circonda il lago Ceresio. La neve è caduta copiosa ovunque al di sopra dei mille metri; in vai Formazza, in valle Antigorio e in valle Bedretto ne sono scesi tra i 10 e 1 30 em. ed è nevicato copiosamente anche sul Sempione I agpflacta-l10iepg7c1decrdrdSlcgpglvsicmitlAmied a Passo S. Giacomo. Nel pomeriggio sono apparsi incappucciati di bianco i pendii superiori dei monti Lenta, Gridone, Limldario, Cada e Pian Cavallone e spruzzata di neve pure sul Mottarone. Sui centri rivieraschi, flagellati da una bufera di vento di nord-est, la temperatura ha subito una sensibile flessione scendendo a minime di +6*. Burrasca sul lago fortemente agitato e condizioni di navigazione assai precarie anche per i battelli di grossa stazza. Sondrio, 29 maggio, (b.) Una nuova ondata di freddo si è abbattuta su tutta la Valtellina. La temperatura, che si è notevolmente abbassata, ha segnato a mezzogiorno a Sondrio una massima di -ì- 9,5, mentre nelle varie località di montagna è scesa sotto 10 zero. La neve, che ieri e ieri l'altro era caduta al di sopra dei 1500 metri, a mezzogiorno è scesa sino a quota 700, anche sui monti che circondano il capoluogo. Al Passo dello Stelvio, dove 11 termometro nel pomeriggio di oggi ha segnato —7 gradi e la neve ha raggiunto i 50 centimetri, i lavori di sgombero sono stati sospesi. Aosta, 29 maggio, (r.) Una violenta tempesta di neve abbattutasi nel pomeriggio e per tutta la mattinata di oggi sul valico del Gran San Bernardo ha ritardato i lavori di riapertura, del colle, che era prevista per il mezzogiorno di oggi. Lo spartineve Peter, di proprietà dell'amministrazione regionale, che da quindici giorni lavora allo sgombero della neve nel tratto terminale della statale 27, ha dovuto tornare indietro per aprire le trincee che la tormenta aveva nuovamente riempito. Si prevede che il transito sarà riattivato entro domani sera.