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Domenica si volerà in 54 Comuni piemontesi Domenica si volerà in 54 Comuni piemontesi Di questi, soltanto uno, Acqui, ha più di diecimila abitanti Domenica prossima si vota in diciotto Comuni della provincia di Torino. Saranno chiamati alle urne 17.385 elettori di cui 8377 maschi e 9008 donne. Tutti I centri hanno una popolazione Inferiore ai 10 mila abitanti. Verrà quindi applicato il sistema elettorale maggioritario (invece di quello proporzionale). Saranno eletti 1 candidati che avranno riportato il maggior numero di voti (si sommano i voti di lista a quelli preferenziali). L'elettore ha due modi per votare: può tracciare una crocetta sulla lista (in questo caso vota tutti 1 candidati) oppure può scegliere 12 candidati (se i consiglieri da eleggere sono 15) o 16 candidati (se i posti sono 20) tra quelli presentati dalle varie liste Il comune'più grosso è Gassino con 4032 elettori. Sono state presentate tre liste: Formazione mista (simbolo chiesa con campanile) capeggiata dal conte Giriodi di Monastero Panissera Cesare; «Torre merlata» di sinistra; «Scudo crociato » della democrazia cristiana, che ripresenta il sindaco uscente Mario Marinone. Nelle precedenti elezioni, la de aveva ottenuto 1875 voti di lista ed i social-comunisti 960. I consiglieri da eleggere sono .20. Segue Mutili con 2261 elettori. Nel vecchio consiglio la maggioranza apparteneva alla de. Sono state presentate due liste: democrazia cristiana (che nelle precedenti elezioni aveva ottenuto 979 voti di lista) e socialcomunisti (che raccolsero 545 voti). I consiglieri da eleggere sono 15. Dell'importanza di Mathi è anche Valperga che ha 2071 elettori. Le liste sono due: « Scudo del Comune e campana » dei socialcomunisti; «Castello con due campanili > della de con elementi di orientamento democratico. Il Comune era retto da indipendenti di centro e democristiani. Gli altri paesi in cui si vota sono: Alice Superiore 474 elettori, 2 liste; Canischio 371 elettori, 3 liste; Chiesanuova 238 elettori, 2 liste; Collaretto Co- stelnuovo 362 elettori, 3 liste; Colleretto Giacosa 496 eiettori, 2 liBte; Fencstrelle 867 elettori, 3 liste nel capoluogo e 2 nella frazione Mentoulles; Loranzè 602 elettori, 2 liste nel capoluogo e 2 nella frazione Piano; Oulx 1323 elettori, 2 liste (una « Torre con spighe » di orientamento democristiano che deteneva la maggioranza nel vecchio consiglio; l'altra «Monte, pino, spighe » formata da indipendenti di centro-sinistra) ; Parella 367 elettori, 2 liste; Pcrtusio 541 elettori, 2 liste; Rivara 1489 elettori, 2 liste; S. Raffaele Cimena 1107 elettori, 2 liste; Strambinello 190 elettori, 2 liste; Usseaux 339 elettori, 2 liste; Quagliuzzo con una sola lista. Alessandria, 25 maggio. Oltre che ad Acqui Terme si voterà domenica in tre comuni casalesi — Solonghello, Bozzole e Cellamonte — ed a Fresonara nel Tortonese. Dei 16 mila elettori che andranno alle urne, 13.800 sono acquesi, mentre gli altri comuni, con una popolazione complessiva di 3200 abitanti, raccolgono un nucleo di neppure 2500 elettori. A Fresonara sono state presentate due liste, una dei par titi democratici e l'altra delle sinistre. Due liste anche a Solonghello, una della de, l'altra di eie menti di centro. Regge attualmente il comune un'amministrazione democristiana e sindaco è la maestra Ernestina Valterra; A Cellamonte si contendono l'amministrazione due Uste una di 11 e l'altra di 3 candidati, tutti elementi di partiti democratici oppure lndipen denti. Ricopre la carica di sindaco l'indipendente Giovanni Barbano. Una sola lista, formata da elementi della de e del psdi è stata presentata a Bo&zole. Vercelli, 25 maggio. Si voterà in sei comuni in feriori al 10 mila abitanti: Cra vagliarla, Sagliano Micca, For migliarla, Villa Del Bosco, Caprile e Carcoforo. A Cravagliana, ove gli elet¬ t ¬ tori sono 513, si voterà su tre ..liste di 12 candidati ciascuna, due di indipendenti di centro ed una di destra. A Sagliano Micca gli elettori sono 1803 e tre le liste, di 12 candidati piascuna: una socialcomunista e due, di cui la prima contrassegnata con il monumento a Pietro Micca e l'altra con la parola « Rinnovamento», forti di candidati democristiani o vicini a partiti dì ispirazione democratica. I 416 elettori di Villa del Bosco, ove la precedente amministrazione era composta da democristiani e da indipendenti, sono chiamati a votare su due liste, una di maggioranza (con dodici candidati) ed una di minoranza (con tre candidati), tutti appartenenti alla de e ai partiti democratici. A Caprile, con 218 elettori, vi sono pure due liste; una contrassegnata con la lettera A e l'altra con una foglia di quercia. Formigliana, con 587 elettori, due liste in lizza: una con dodici candidati accanto allo scudo crociato della de, e l'altra di ispirazione socialcomunista contrassegnata con una vanga ed un aratro, composta di undici candidati. Il dodicesimo candidato si era ritirato alla vigilia della presentazione. Oggi un secondo candidato, sempre della lista socialcomunista, ha invitato i suoi compaesani a non dargli il voto. Si tratta del signor Mario Degiull, il quale ha dichiarato di non condividere l'impostazione programmatica della lista, anche perché essa comprende candidati comunisti e socialisti. Ha soggiunto di aver accettato in un primo tempo la candidatura in quanto invitato a rappresentare in una lista apartitica i coltivatori diretti. Novara, 25 maggio. Ventitremila elettori di 25 comuni della provincia di Novara voteranno domenica. Questo l'elenco dei paesi, con il rispettivo numero dei votanti, tra parentesi, il numero delle liste in lizza: Anzola d'Ossola: 301 (2); Arizzano: 539 (3); Bee: 360 (2); Belgira- .te. 503 (1); Bolzano Novarese: 633 (2); Casaleggio: 759 (3); Castellazzo: 422 (2); Cavaglio d'Agogna: 1204 (2); Cavaglio Spoccia: 364 (2); Crodo: 1182 (capoluogo e frazioni, in tutto 9); Gozzano: 3974 (2); Invorio: 2367 (2); Lesa: 1895 (3); Montescheno: 477 (2); Oleggio Castello: 853 (2); Ornavasso: 2021 (4); Paruzzano: 703 (2); Premosello: 1557 (2); Quarna Sopra (3); Re: 622 (capoluogo e frazione 9 liste); Toceno: 410 (3); Trarego Viggiona: 440 (3); Trasquera: 433 (2); Vlgnone: 403 (3); Villette: 204 (3). Soltanto tre dei sopracitati venticinque comuni erano' sin qui amministrati da socialcomunisti (Anzola d'Ossola, Casaleggio e Ornavasso); uno (Castellazzo) da indipendenti d1 sinistra; tutti gli altri erano governati da democristiani, da soli o con altri gruppi di centro, oppure da indipendenti.