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«A Modena la vera democrazia ha fatto un altro passo avanti» Una notn della segreteria provinciale de «A Modena la vera democrazia ha fatto un altro passo avanti» // deprecato convegno fascista ha rivelato tutto il suo squallore - I comunisti hanno dovuto rinunciare al « colpo di forza » Modena, 12 maggio. (Ansa) Il segretario provinciale della de, Dario Mengozzi, in una nota diramata questa sera, compie una serena disamina degli avvenimenti modenesi dei giorni scorsi, osservando che la democrazia e il vero antifascismo, ch'è l'antitesi della violenza, hanno fatto un ulteriore passo avanti, per il fallimento di tutti i secondi Ani dell'estremismo di destra e dì sinistra. Il segretario della de afferma poi che « non v'è dubbio sull'inopportunità dell'adunata neofascista, che aveva un carattere provocatorio, sia per la scelta della città, che per lo sciagurato manifesto che l'annunciava. Il pei, com'era logico prevedere, ne ha approfittato per una speculazione, tentando l'agganciamento frontista di altre forze politiche, e ha voluto apertamente sfidare l'autorità governativa, dichiarando che avrebbe impedito a ogni costo e con qualunque mezzo la manifestazione missina ». « Di fronte a questo obiettivo comunista — prosegue la nota — il governo bene ha fatto a prendere tutte le misure per garantire l'ordine pubblico, e la de modenese "si rallegra vivamente perché la fermezza delle autorità, unitamente ad un intelligente e responsabile atteggiamento delle forze dell'ordine, prima di tutto ha consentito il fallimento del < colpo di forza » comunista e poi ha impedito il possibile verificarsi di altri incidenti ». < Al fallimento del tentativo comunista — conclude il segretario provinciale della de — non bisogna però credere che abbia corrisposto un successo delle forze fasciste, 11 cui squallido convegno ha suscitato la generale contrarietà della cittadinanza modenese. Quanto è accaduto dimostra come a un governo genuinamente democratico, e non compromesso da appoggi parlamentari non desiderati, aia più facile, In cir¬ costanze come queste, lo svolgimento delle proprie funzioni, e come il tentativo dei comunisti di far passare il governo e la de come sostegni del neofascismo sia fallito, allo stesso modo In cui è fallita la segreta speranza dei fascisti di dimostrare che l'autorità dello Stato è oggi succube della piazza e che l'arbitrio di una parte può prevalere sulle legittime decisioni delle autorità costituite ».