Le nonne del nuovo accordo per i dipendenti degli Enli Lirici

Le nonne del nuovo accordo per i dipendenti degli Enli Lirici La mediazione de! ministro ha composto la vertenza Le nonne del nuovo accordo per i dipendenti degli Enli Lirici (Nostro servizio particolare) Roma, 11 maggio. Notevoli miglioramenti economici e normativi deriveranno ai lavoratori dipendenti dagli enti lirici e sinfonici di tutta Italia (uno sciopero ha minacciato nei giorni scorsi di rinviare l'inaugurazione del Maggio musicale fiorentino) da un accordo stipulato questa notte, con la mediazione del Ministero del Lavoro. Le parti hanno stabilito di giungere alla parità salariale uomo-donna per le masse artistiche, riman- dando per le altre categorie l'esame della questione alle trattative dei contratti di categoria. Per l'indennità di contingen¬ natidi el ) a el ti la n- , e lm^zlone. e en¬ za, si è convenuto che a partire dal 1° gennaio 1961 i punti di variazione per le categorie artistiche saranno i seguenti: L. 34,23 per orchestra catego ria A e B, e primi ballerini L. 31,25, per orchestra catego ria II; L. 28,34 per mimi e solisti; L. 25,98 per coro I catego ria e ballerini prima fila; L. 24,13 per coro di II categoria e ballerini di seconda fila; L. 22,72 per coro di III categoria; per le altre categorie è riconfermata l'attuale regola e o. onti oeia iroeai tti ae: al ala enrait nde Gli scatti di anzianità sono stati aumentati nel numero e nella percentuale di aumento, tenendo conto anche della posizione dei lavoratori occupati stagionalmente. Per le ferie, sono stati concordati i seguenti periodi: trenta giorni di calendario per i complessi artistici; per gli impiegati: 17 giorni fino a tre anni, 22 giorni oltre i tre e fino a dieci anni, 27 giorni oltre i dieci fino a quindici anni, e trenta giorni oltre i quindici anni; per gli equiparati: 17 giorni fino a tre anni di anzianità, 22 giorni oltre tre e fino a dieci anni, 27 giorni oltre i dieci e fino a quindici anni, trenta giorni oltre i quindici anni; per gli operai, 17 giorni fino a cinque anni, 22 giorni oltre i cinque e fino a dieci anni, 27 giorni oltre i dieci anni. Nel caso di risoluzione del rapporto di lavoro, all'operaio sarà corrisposta una indennità di anzianità pari all'intera retribuzione di 17 giorni, fino a quindici anni di anzianità, per ogni anno di servizio; per chi supera i quindici anni, la misura è elevata a 24 giorni. Anche per gli equiparati è previsto un favorevole trattamento. Le parti hanno inoltre concordato di mantenere la mensa in tutti gli enti che l'hanno istituita, demandando alle associazioni stipulanti l'esame di tale punto per quanto concerne il teatro dell'Opera di Roma, il teatro San Carlo di Napoli e il Comunale di Firenze. Agli artisti del coro sarà versato una indennità vestiario nella misura di L. 1000 mensili, mentre un compenso di L. 3000 mensili è previsto a favore de ed c-1 pli artisti del coro per compar- ale sa, trucco e vestizione. L'accordo ha la durata di tre anni. r. s.

Luoghi citati: Firenze, Italia, Napoli, Roma