L'azzurro Sirola, Laver e Fraser oggi in gara sui campi torinesi

L'azzurro Sirola, Laver e Fraser oggi in gara sui campi torinesi I c amjt io nmti in tori* a xi otta li «fi tennis L'azzurro Sirola, Laver e Fraser oggi in gara sui campi torinesi Nella prima giornata di gare, successi di Merlo, Cardini, Morea e dell'australiano Hewirt - L'incontro Sada-Newcombe interrotto per l'oscurità - Le competizioni femminili I campionati internazionali d'Italia, la massima manifestazione tennistica nostrana, hanno avuto inizio nel pomeriggio di ieri sui campi torinesi del Circolo della stampa - Sporting. Agli « internazionali » sono iscritti più di cento giocatori, impegnati fino a lunedì prossimo in cinque gare: il singolare maschile, il singolare femminile, il doppio maschile c quello femminile e il doppio misto. Tutti i più fòrti tennisti del mondo hanno risposto all'appello lanciato dai dirigenti della Federtennis, i quali, in ossequio alle manifestazioni indette a Torino per il Centenario dell'Unità d'Italia, per quest'anno hanno allestito il torneo a Torino anziché a Roma, come era consuetudine. I tennisti italiani, nel dopo- guerra, in singolare si sono affermati soltatito tre volte negli «internazionali»: nel 1950 Annelise Bossi, oggi Bellani, nel 1955 Fausto Gardini, proprio alla vigilia di quello che avrebbe dovuto essere il suo ritiro definitivo dalla attività agonistica, e nel 1957 Nicola Pietrangeli. Su Pietrangeli convergono i pronostici dei tecnici, anche perché il campione azzurro è costatitc nel rendimento. Gli «internazionali» d'Italia, che costituisco7io con quelli di Francia, con Wimbledon e con Forest Hills il quadrilatero delle più grandi manifestazioni internazionali tennistiche, ieri, nella giornata inaugurale, hanno fatto registrare due sorprese, ambedue nel settore femminile. La milanese Lucia Bassi e la fiorentina Francesca Gordigiani, quanto a dire le promesse del tennis azzurro, sono state eliminate, la seconda poi in maniera nettissima, rispettivamente dalle australiane Ebbern e Turner. Risultati regolari nel singolare maschile. 1 grossi calibri scendono in campo oggi e, d'altro canto, il turno iniziale li vede alle prese con avversari a loro troppo inferiori perché si debbano impegnare a fondo. Ieri, comunque, il pubblico ha visto all'opera l'argentino Morea, che vinse gli « internazionali » di doppio nel 195!t e nel 1955 e che è ritornato all'attività dopo una lunga assenza e gli azzurri Gardini e Merlo, i quali hanno battuto con estrema facilità rispettivamente il neozelandese Collea e l'americano Mertel. Un capitolo a parte meritano Drobny e Sada. Jaroslav Drobny e barletta Sada, ambedue quarantenni e ambedue mancini, giocano ormai per pura passione. Ciò non toglie che, il primo in modo particolare, ancora sappiano impartire autentiche lezioni ai loro avversari. Drobny, che è venuto a Tortilo più che altro per « visionare > Pietrangeli e Sirola, che saranno ancora sotto la sua guida in Coppa Davis, è stato opposto al milanese Mei, campione di seconda categoria, un ragazzo convinto di essere già arrivato. Ebbene, Drobny lo ha umiliato per tecnica, per stile e persino per resistenza fisica. Il confronto tra il torinese Sada e il sedicenne australiano Newcombe è stato interrotto a causa dell'oscurità dopo la terza partita, allorché il giovanissimo < canguro » stava conducendo per due sets a uno. R-> prenderà oggi e, se Sada non risentirà della fatica, anche per la sua scarsa abitudine alle gare, il torinese avrà modo di costringere alla frusta Newcombe, che in parecchie occasioni ha dimostrato di possedere tutti i numeri per diventare un vero campione della racchetta. Oggi nella seconda giornata scendono in campo tra gli altri gli australiani Fraser e Laver e l'azzurro di Coppa Davis Sirola. g. bel. Singolare maschile (primo turno): Fletcher (Australia) batte Borsiti (It.) 6-3. 6-4, 10-8; Tacchini (It.) b. Argon (Uruguay) b-3. 6-1. 0-6, 6-3; Merlo (It.) b. Mirtei (Usa) 6-1, 6-0, 6-2; Gardini (It.) b. Correa (Colombia) 6-1, 6-0, 6-2; Morea (Argentina) b. Lazzarino (It.) 6-3, 6-3, 7-5; Drobny (Inghilterra) b. Mei (It.) 6-2, 6-4, 4-6, 7-5; He.witt (Australia) b. Guercilena (It.) 6-0, 6-0, 6-0; Sangster (Inghilterra) b. Theodoracopulos (Grecia) 6-0, 6-3, 6-2; Sanders (Sud Africa) b. Gaudenzi (It.) 6-2, 7-5, 8-6; Buding (Germania) b. Olivieri (It.) 6-1, 6-1, 6-3; Stolle (Australia) b. Bonaiti (It.) 7-5, 6-4, 8-6; Newcombe (Australia)-Sada (It.) 6-4, 6-4, 3-6, sospeso per l'oscurità. Singolare femminile (primo turno): Haydon (Inghilterra) b. Veronesi (It.) 6-0. 6-1; Beltrame (It.) b. Butt (Canada) 6-1, 6-1; Turner (Australia) b. Gordigiani (It.) 6-4, 6-1; Bellani (It.) b. Hulkrantz (Svezia) 6-3, 6-2; Smith (Australia) b. Coronado (Spagna) 6-1, 6-0; Rees-Lewis (Fr.) b. Frigerio (It.) 6-0, 6-3; Dodge (Canada) b. Gobbo (It.) Secondo turno: Reitano (Australia) b. Billaz (Francia) 6-2, 6-2; Ebbern (Australia) b. Bassi (It.) 9-7, 8-6; Somoza (Argentina) b. Migliori (It.) per rinuncia; Scliuurmann (Sud Africa) b. Hopman (Australia) 2-6,1-5, 6-0; Lettane (Australia) b. Seghers (Fr.) 6-0, 6-4. • L'argentino Morea che ha battuto Lazzarino (f. Moisio)