Il Tottenham vince la Coppa davanti a 100 mila spettatori

Il Tottenham vince la Coppa davanti a 100 mila spettatori Uno dei più grandi avvenimenti del football inglese Il Tottenham vince la Coppa davanti a 100 mila spettatori Successo per 2-0 sul Leicester City - Gioco energico ed incidente al terzino Giialmers • Notizie su Joe Baker il centravanti che verrà acquistato dal Torino - E' uno sfondatore, 5 volte "nazionale giovanile" (Dal nostro inviato speciale) Londra, 6 maggio. Momento storico per il calcio britannico. Per la prima volta nel corso di questo secolo, per la prima volta dopo 65 anni, una squadra ha vinto il Campionato e la Coppa nella stessa stagione. Il Tottenham Hotspur che ha realizzato questa prodezza che qui in Inghilterra chiamano the doublé, il doppio, può essere fiero del suo successo. Quando a partita finita e vinta, Danna Blanch fiou:er, l'irlandese capitano, fece con tutta la squadra il giro del campo tenendo ulta sulle braccia la Coppa, un applauso tremendo lo salutò in ogni ordine di posti. Queste finali della Coppa han7io conservato tutto il loro prestigio e tutta la loro bellezza, attraverso i tempi. Più di centomila perso"? hanno fatto da cornice ^.'.l'avvenimento, e la solita coreografia — con le tre bande delle guardie scozzesi in alta uniforme — ha ingannato l'attesa del pubblico già presente al completo due ore prima del momento dell'Inizio della partita. Uno spettacolo, questo pubblico disciplinato, che prima dell'incontro canta quello che qui chiamano il < Comunity singing >, agli ordini di un regista isolato su di un'alta piattaforma metallica nel bel centro del campo. Una curiosità a proposito di questo pubblico, un uutobus carico di sostenitori, battendo il primato di tutti i primati, è arrivato a Wembley alle 3,15 del mattino ed ha passato quindi sulle gradinate, nell'attesa dell'ora di inizio, la bellezza di undici ore e un quarto. La vittoria del Tottenham è stata pienamente meritata, anche se le fa da leggero velo l'infortunio in cui è incorso, al 19' del primo tempo, il terzino destro del Leicester Chalmers, costretto da una ferita alla, gamba a fare la parte della comparsa all'ala sinistra. Complessivamente la squadra londinese è stata la migliore delle due, sotto il punto di vista, tecnico e come occasioni da rete fatte maturare. Ma i suoi oppositori hanno lottato con un coraggio, con una costanza ed una tenacia che meritano pieno ed incondizionato encomio. Fino alla metà del secondo tempo nessuno dei contendenti aveva segnato, tanto che l'impressione del gran pubblico era che sarebbero occorsi i tempi supplementari e forse anche la ripetizione dtlla gara a lunedì prossimo, per giungere finalmente ad una soluzione. Invece al 21' realizzava Smith ed al 30' Dtpon. Al pubblico italiano oltre a quanto è avvenuto oggi iute vesseranno anche lo notizie sul secondo calciatore inglese che praticamente è già passato ad una società nostra, cioè su Joe Baker dell'Hibernians che nella prossima settimana firmerà per il Torino. Baker gioca in Scozia, dove fu trasportato all'età di dite, anni circa, ma effettivamente è suddito inglese, essendo nato da genitori inglesi a Liverpool, in Inghilterra nel 1940, proprio nel periodo dei più duri bombardamenti aerei. La sua posizione è quel la di centroattacco ed è molto stimato, tanto è vero che egli ha avuto in questi ultimi tem pi parecchie richiesto da parte di società inglesi e anche di società straniere. Joe Baker ha già giocato cinque volte per la squadra dell'Inghilterra < under 23 >. Si ero messo in evidenza come tintemozionai( scolastico >, perché in Inghilterra c'è anche una rappresentativa degli studenti. Baker è calciatore di tipo speciale: è un realizzatore, uno stoccatore più che un costruttore di gioco nel senso tecnico del termine. Lo abbiamo visto all'opera venerdì sera sul campo del Chelsea, nella partita pareggiata, uno a uno, dagli € under 2J» inglesi contro la nazionale vera e propria d'Inghilterra. Egli ci ha- lasciato l'impressione di essere un po' una copia sbiadita o meglio più giovane dello Smith del Tottenham Hotspur e della squadra nazionale stessa. E cioè uno sfondatore, un uomo di grande decisione. La sua società, l'Hibernians di Edim burgo, che non è affatto l'ultima venuta nel calcio scozzese si è decisa a lasciarlo in libertà a seguito del fatto che, essendo stati aboliti in Inghil terra i limiti massimi degli sti pendi ai giocatori, essa non si trova in grado di rispondere alle richieste che, insieme ad una quantità di altri calciatori il Baker stesso può avanzare il questo momento. Vittorio Pozzo

Persone citate: Baker, Blanch, Joe Baker, Vittorio Pozzo

Luoghi citati: Inghilterra, Liverpool, Londra, Scozia