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La giornata torinese del Capo dello Stato Si iniziano oggi le grandi celebrazioni per il Centenario dell'Unità La giornata torinese del Capo dello Stato La città imbandierata accoglie le più alte autorità italiane, ambasciatori e delegati di tutto il mondo ■ Una salva di ventun colpi di cannone saluta alle 9,30 l'arrivo del treno presidenziale - Un suggestivo corteo per le vie del centro • Alle 10 i discorsi a palazzo Madama ■ Alle 11 visita alla Mostra Storica a palazzo Carignano, quindi consegna delle stelle al merito al teatro Alfieri ■ Nel pomeriggio apertura della Mostra delle Regioni e dell'Esposizione del Lavoro ■ A sera ricevimento a palazzo Madama mspmdftalamA Torino si respirava ieri l'aria delle grandi vigilie: aniimzione, traffico convulso, automobili provenienti da ogni parte d'Italia e dall'estero, comitive, scolaresche. I negozianti hanno vegliato fino a tarda notte per allestire bellissime vetrine stile 1861. Sul muri lungo le strade che saranno percorse stamane dal corteo presidenziale è comparso il messaggio rivolto dal Sindaco al torinesi per celebrare la grande data. Le bandiere hanno incominciato a sventolare nel pomeriggio, esposte alle finestre e ai balconi del centro. In piazza Castello, in piazza Carignano e a Porta Nuova, lunghi stendardi dai vividi colori, alternati alle drappelle azzurre con il toro rampante hanno dato il via. Verso sera, tutta via Roma e le strade adiacenti erano una festa di bianco, rosso, verde. Accanto a bandiere nuove ce n'erano di vecchie, lise e scolorite; accanto a quelle repubblicane, altre stinte e logore, con lo stemma monarchico: l'Italia del secondo e del primo Risorgimento, la sintesi della nostra tradizione e della nostra storia. Oggi decine di migliaia di drappi esprimeranno la gioia della cittadinanza e il suo caloróso benvenuto al Capo dello Stato e agli ambasciatori di tutto il mondo che assisteranno alla cerimonia d'apertura di Italia 61. I primi illustri ospiti sono giunti ieri mattina a Caselle: erano gli ambasciatori del Belgio, Finlandia, Brasile, Columbia, Norvegia, Ungheria, Cecoslovacchia, Filippine, Cile e Giappone. Alle 13 un altro aereo ha sbarcato alti funzionari civili e militari della presidenza della Repubblica Alle 22,30 sono giunti a Porta Nuova il Presidente del Consiglio on. Fanfani, il ministro dei Trasporti on. Spataro, S. Ecc. Oggiani, Primo presidente della Corte di Cassazione con numerose autorità. Ed ecco attraverso l'orario delle manifestazioni odierne, come si svolgerà la visita del Presidente della Repubblica: Ore !),S0 — A Porta Nuova pavesata di cento bandiere giunge Giovanni Gronchi con la consorte. Ventun colpi di cannone salutano il suo arrivo. Rendono gli onori corazzieri, carabinieri, un reparto in armi con bandiere e musica. Sono ad accoglierlo le massime autorità dello Stato e cittadine: il presidente del Senato, Merzagora; della Camera, Leone; del Consiglio Fanfani; della Corte Costituzionale, Cappi; il sindaco, Peyron; il prefetto, Saporiti; il presidente della provincia, Grosso; il comandante della Regione nord-ovest, Valente. Ore 9J5 — Dopo una breve sosta nella saletta presidenziale, si formerà il corteo aperto e chiuso dai corazzieri. Per via Roma. Gronchi giungerà a Palazzo Madama, accolto dal cardinale Fossati, .dal ministro Fella, dai componenti i comitati di « Italia 61 » e di < Torino '61 ». Nel grande salone del Senato Subalpino saranno gli invitati d'eccezione della cerimonia: ambasciatori, ministri, delegati esteri, personalità del mondo economico, della scienza, dell'arte. Ore 045 — Dalla pedana dinanzi al caminetto della sala il sindaco avv. Peyron esprimerà al Presidente della Repubblica il benvenuto di Torino, la città dove si è accesa la fiamma dell'unità italiana e illustrerà le tappe del complesso lavoro che attraverso tre anni si è fatto a Torino per dar vita alla grande rassegna di " Italia 61 ». Annuncerà che la Giunta comunale ha deciso ieri sera di proporre al Consiglio di conferire il 2 giugno la cittadinanza onoraria di Torino al Capo dello Stato. Seguiranno i discorsi del mini-jstro Pella e del presidente del Consiglio Fanfani Parlerà per ultimo Giovanni Gronchi Ore 10.35 — Il presidente Gronchi lascia Palazzo Madama e in auto per via Po, via Carlo Alberto raggiunge Palazzo Carignano per l'inaugurazione della Mostra Storica. Il presidente della Mostra, ministro Se^ni non sarà presente alla cerimonia, trattenuto a Roma da lieve malattia. Lo sostituirà il prof Cognasso che guiderà Gronchi nella visita alle sale Ore 1140 — Da Palazzo Carignano per via Principe Amedeo, via Roma, via Pietro Mieca e piazza Solferino, il Presidente della Repubblica raggiunge il teatro Alfieri, accolto al suo arrivo dal ministro Sullo e da altre personalità, | per la consegna delle Stelle ali I merito del lavoro. Porgerà 11 saluto il dott. D'Alessandro, presidente della federazione maestri del lavoro. Ore 1BJ0 — Mentre 11 Capo dello Stato si recherà in Prefettura per una colazione In tima, nel Palazzo delle Mostre a c Italia 61 > il ministro Pel la offrirà un pranzo a tutte le autorità Intervenute alla cerimonia. Ore 16J0 — Il presidente Gronchi lascia la Prefettura. I! corteo per via Po, piazza Vittorio, corso Cairoli, Valentino, raggiunge la zona delle Mostre. Ore 16A5 — SI alza il sipario su « Italia 61 ». Il Capo dello Stato si reca con la monorotaia al palazzo del lavoro, accompagnato dal ministro Pella, dall'ambasciatore Arpesani, dall'avv. Agnelli, dall'on. Giaccherò e dall'avv. Casati. Ore 16,50 — Visita ai padiglioni dell'Esposizione del Lavoro. Ore 17,30 — Il Capo dello Stato, accolto dall'avv. Casati, da Mario Soldati e dall'arch. Renacco, Inaugura la Mostra delle Regioni. Ore 18J0 — Breve visita di Gronchi alla Mostra dei fiori. Sarà ricevuto dal presidente cav. Ratti. A questo punto si riformerà il corteo che con lo stesso percorso dell'andata, tornerà in Prefettura. Ore 1940 — Omaggio a Gronchi, in Prefettura della staffetta dei bersaglieri, composta da 300 motociclisti e tre fanfare. Ore B2J0 — Il Capo dello Stato lascia la Prefettura per raggiungere Palazzo Madama e partecipare al ricevimento offerto dal Sindaco di Torino. Ore 82,45 — Gronchi si accomiata dagli ospiti e con il seguito lascia Palazzo Madama diretto a Porta Nuova. Il treno presidenziale lascerà la stazione alle 23 precise.