Interrogata in carcere la tirolese arrestala per attività antitaliane

Interrogata in carcere la tirolese arrestala per attività antitaliane Interrogata in carcere la tirolese arrestala per attività antitaliane La dottoressa era stata fermata in treno al Brennero - Sopraluogo del magistrato e della polizia in una banca di Bolzano - Indagini sulla destinazione di forti somme depositate da un istituto tedesco Sono stati denunciati sei membri dell'organizzazione dei "tiratori" (Da!, nostro corrispondente) Bolzano, 4 maggio. Il giudice istruttore del Tribunale di Bolzano dott. Martin, ha nuovamente interrogato oggi nel carcere di Bolzano la dottoressa Vittoria Stadlmayr, di Innsbruck, tratta in arresto nei giorni scorsi al valico del Brennero. La Stadlmayr, che ha fatto parte della delegazione austriaca all'Orni e a Milano e che doveva partecipare anche in veste ufficiale ai prossimi colloqui italo-austriaci di Klagenfurt, era in collegamento con il fiduciario della Volkspartei di Serentino, Helmut Kritzinger, anch'egli in stato di arresto quale presunto autore dell'attentato dinamitardo compiuto il 7 aprile scorso a Ponticino. Si sa che il Kritzinger, con una lettera, aveva informata la dottoressa delle iniziative in corso di attuazione per creare incidenti in Alto Adige, ma in seguito all'assoluto riserbo mantenuto dall'autorità giudiziaria, non è tuttora possibile valutare con precisione l'esatto grado di responsabilità della nota esponente politica tirolese. Il giudice istruttore dott. Martin, con un altro magistrato e il capo della squadra politica della questura di Bolzano, dott. Peternel, nel corso della giornata odierna hanno compiuto un sopraluogo nella sede di un noto istituto di credito di Bolzano. L'ispezione dei magistrati e del funzionario di polizia è da mettersi in relazione con le indagini relative alla destinazione di cospicui finanziamenti depositati presso la ban-j ca per iniziativa del pres dente della Berg Isel Bund di Innsbruck, dott. Widmoser, contro il quale l'autorità giudiziaria ha spiccato un mandato di cattura, poiché è risultato che una parte di fondi erano stati destinati ad attività di carattere illegale anziché per finalità culturali. Il nuovo sopraluogo pare sia stato compiuto per stabilire l'entità e l'uso di altre somme depositate a Bolzano da un istituto tedesco con sede a Monaco a favore della popolazione di lingua tedesca. Non è improbabile che nei prossimi giorni nntlI immillili Illllllllllllllllll emergano elementi di responsabilità anche nei confronti di altre persone. I carabinieri di Merano hanno denunciato altri sei membri della compagnia degli Schiitzen di Marlengo, che domenica scorsa, in occasione di una manifestazione celebrativa in memoria del maestro Innerhofer — morto durante alcuni tafferugli nel 1921 — avevano indossato le uniformi, sia pure prive di stellette, delle piume e dei gradi, contravvenendo al recente divieto del ministro degli Interni' on. Sceiba. Il numero degli Schiitzen di Marlengo deferiti all'autorità giudiziaria è salito complessivamente a diciassette persone. Oggi al Consiglio provinciale di Bolzano, in seguito alla presentazione di una mozione della Volkspartei, il provvedimento dell'on. Sceiba è stato oggetto di un ampio dibattito. La mozione, che proponeva il ricorso contro il provvedimento niiiiiimiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiniiiiiiimiiiiiiiiiii alla Corte costituzionale e al Consiglio di Stato, è stata approvata con i voti del gruppo della Volkspartei, che dispone com'è noto della maggioranza assoluta in seno al consesso legislativo. Una seconda mozione, presentata dai consiglieri democristiani, nella quale veniva denunciata l'eccessiva politicizzazione della organizzazione degli Schiitzen e che auspicava il rientro degli Schiitzen nell'ambito della loro tradizione folcloristica, è stata invece respinta dal blocco della Volkspartei. Durante il dibattito diversi consiglieri, di lingua italiana hanno posto in rilievo che i membri della lega dei tiratori sud-tirolesi sono stati spesso adibiti a servizi d'ordine pubblico ed hanno indossato sulle divise le decorazioni naziste, sottolineando che tali fatti danno l'impressione di trovarsi davanti ad un'organizzazione para-mi- litare- e. p.

Persone citate: Berg, Helmut Kritzinger, Innerhofer, Kritzinger