Le "riserve,, della Mestrina si affermano a Vercelli: 2-0

Le "riserve,, della Mestrina si affermano a Vercelli: 2-0 Serie G: il Modena perde a Cremona e la Biellese resta sola al comando Le "riserve,, della Mestrina si affermano a Vercelli: 2-0 Sei titolari assenti fra i veneti - Gli errori del portiere De Jaco determinanti per il risultato - Disastrosa giornata della squadra piemontese OAL NOSTRO INVIATO Vercelli, lunedi mattina. Un risultato come questo ha dell'incredibile. La Mostrina era venuta a Vercelli rassegnata in partenza alla sconfitta: le mancavano il portiere Liberalato, il mediocentro Campanarin e la mezzala Bellemo, tutti e tre squalificati, il mediano Bon ammalato, il terzino Costantini e l'ala destra Fin infortunati. In simili condizioni di inquadratura era inutile cullare Illusorie speranze. Invece questa Mesirina zeppa di rincalzi, volonterosi e nulla più, ha ridicolizzato la Pro Vercelli vincendo per 2-0, un punteggio che non mette abbastanza in evidenza la cruda realtà di una squadra vercellese improvvisamente e paurosamente giù di tono. E' vero che i due goals della sconfitta pesano sulla coscienza del giovane portiere De Jaco, sostituto dell'assente (e più che mal rimpianto) Nobili, 11 quale si è fatto beffare con sconcertante, incredibile ingenuità, dai soli due ti ri in porta effettuati dagli ospiti nella prima ora di gioco. Ma contro questi due episodi decisivi sta purtroppo la visuale panoramica dell'intera partita, che dà ragione senza discussioni possibili al brio e all'entusiasmo degli acerbi giocatori in maglia arancione e condanna senza appello una Pro Vercelli moscia, Irrlcono scibile, addirittura irritante per la mediocrità di alcuni fra i suoi giocatori e per la giornata nerissima di altri elemen ti — 11 Russi, 11 Pirovano, il rientrante Ciocchetti, il Marchtoro — del' cui valore si sono avute in passato esaurlentissime prove. Si aggiunga che il frettoloso rientro di Ciocchetti — timoroso ed incerto nei contatti con gli avversari dopo la lunga assenza — ha nuociuto anche a Pirovano che, riportato al centro della mediana dopo tre gare disputate da laterale, ha stentato a trovare la posizione giusta, contribuendo a far barcollare una difesa abbastanza sicura soltanto nei due. terzini Vallano e Bosio. E' inutile comunque cercare in un errore di inquadratura la causa del disastroso crollo della Pro Vercelli. Le cause sono .molte e concomitanti: dallo « choc > per 1 due clamorosi errori del portiere, al primo caldo che ha forse influito sul rendimento del < capitano-» Russi, dal disagio già accennato di Pirovano e Ciocchetti, che ha. completato la giornata-no dell'Intera mediana, alla, mediocrità tecnica di elementi come Tarchetti e Dappiano I cui lo slancio non può sempre bastare pei* essere- efficaci. Non resta che prendere atto di questa giornata sfavo revole — dalla quale ad possono salvare Boslo, Vellano, Bozzetti e, in parte, Spanto — e sperare che episodi come quello di ieri non abbiano più a ripetersi. La cronaca può praticamente essere limitata ai due goals. Al 18* del primo tempo, per uh fallo di Pirovano su Tedesco, l'arbitro Pi anca concede alla Mestr in a una punizione dal limite ed indica chiaramente che si tratta di un < fallo di prima». Nessuna possibilità di equivoco, quindi: tuttavia, quando parte il tiro a parabola di Galtarossa, De Jaco Inspiegabilmente non si muove e guarda il pallone che finisce in fondo alla rete. Goal valido, naturalmente. Una cosa incredibile! AI 25' Dappiano è trattenuto in area dal n. 5 Cesarato caduto a terra, ma non fa abbastanza scena per riuscire a farsi assegnare II < rigore »; si svincola anzi dalla stretta e, proseguendo l'azione, tira a lato. Al 28' Rettore devia in angolo un tiro di Bozzetti e al 29' la porta della Mestrina si salva miracolosamente da una paurosa mischia. Nella ripresa, al 7', l'estremo difensore della Mestrina non trattiene un forte pallone di Russi, che carambola sul palo e finisce in angolo, ma al 9' gli arancioni consolidano 11 successo: Boslo fallisce una rovesciata e dà via libera al centravanti Zagatti spostato Bulla destra, che Opera un centro basso verso Galtarossa; 11 pallone attraversa lo specchio della porta, rimbalza sul paio e finisce al di là della linea bianca e De Jaco ancora una volta Incerto e sorpreso, lo ricaccia con una pe data quando l'arbitro, che ha visto bene, ha ormai concesso il goal. Inutili le proteste e stupido lancio di bottigliette in campo, una delle quali è raccolta dall'arbitro e consegnata, come corpo del reato, In custodia ai carabinieri di servizio. La, Pro Vercelli si lancia disperatamente ma disordinata mente alla riscossa, portando all'attacco anche il mediocentro Pirovano, ma il portiere del veneti dlee di no al 27' e al 96' ai tiri di Bozzetti e Ciocchetti. mentre Dappiano al 29' e al 42* sbaglia balordamente due occasioni favorevolissime. Al fischio finale 11 pubblico, annlcchillto da una sconfitta, del genere, non ha nemmeno 11 coraggio di fischiare. Gianni Pigliata PRO VERCELLI: De Jaco; Vetluno, Bosio: Russi, PIrovano, Ciocchetti; Bozzetti, Marchloro, Doppiano I, Spanto, Tarchetti. MESTRINA: Rettore; Silvestri. Ambrosino Mialich II. Cesarato, Hocevar; Berto, Ferrari, Zagattl, Tedesco, Galtarossa. ARBITRO : Fianca, di Milano. RETI: Galtarossa (M.) al 18' del primo tempo e Zagattl (M, ) al 9' della ripresa. Boslo, l'anziano terzino della Pro Vercelli, non ha delueo nella giornata nera' della sua squadra contro la Mostrina

Luoghi citati: Cremona, Milano, Vercelli