L'Alessandria (due reti di Fanello) vittoriosa sai campo del Genoa: 2-1

L'Alessandria (due reti di Fanello) vittoriosa sai campo del Genoa: 2-1 SERIE B: LA POSIZIONE IN CLASSIFICA DEI LIGURI DIVENTA CRITICA L'Alessandria (due reti di Fanello) vittoriosa sai campo del Genoa: 2-1 Deludente prova dei rossoblu - La folla prende di mira l'allenatore Frossi - Solo Frignoni e Secatimi applauditi tra i genoani - Il rientro di Vitali e di Soncini ha giovato ài piemontesi DAL NOSTRO INVIATO Genova, lunedì mattina. La < frana > che minaccia di travolgere il Genoa nel baratro della serie C, apertasi otto giorni fa a Venezia, si è ieri allargata in modo allarmante. I rossoblu, sconfitti dalla < convalescente » Alessandria in modo più netto di quanto non dica il risultato di 1 a 2, sono caduti al terzultimo posto della graduatoria, appaiati al Verona che proprio ora pare però fornire sintomi di ripresa. Circa diecimila spettatori, ieri a Marassi, hanno assistito ad una delle più scialbe, sfuocate e deludènti partite dei genoani. Scattati di slancio al segnale d'intóio, 1 rossoblu hanno costretto i grigi ad un'affannosa difesa per circa un quarto d'ora, poi sono gradatamente scomparsi dalla ecena. Privi di mordente, assolutamente inconcludenti in prima linea dove 11 solo Frignarli cercava, con impennate d'antica classe, di giocare un football decente, 1 liguri sono andati lentamente naufragando e già alla fine del primo tempo l'osservatore attento avrebbe potuto — senza tema di errare — assegnare ai piemontesi parecchie probabilità di vittoria. Fra le tante magagne palesate ieri dal Genoa (ancora una volta, vlen voglia di dire...), e.i è notata l'assoluta incapacità dei mediani e delle mezzeall di costruire una qualsiasi traccia di manovra, per scarna e semplice che essa fosse. Anche la difesa, costretta a rinunciare al suo uomo più valido, Occhetta, ha traballato e si è incespicata più volte. In questo reparto ha difeso la sua fama con commovente tenacia il trentasettenne Fosco Becattini, unico atleta insieme a Frignanl che il pubblico genovese abbia ieri incoraggiato. Il resto, un vero sfacelo. Frossi, seduto in panchina proprio sotto la tribuna, ha fatto raccolta di epiteti d'ogni genere, rimanendo però sempre freddo e controllato sotto lo spietato fuoco... verbale dei tifosi amareggiati. L'Alessandria, con il ritorno di Vitali e di Soncini, ha ripreso a svolgere — sia pure in tono ancora ridotto — azioni di una certa consistenza. Anche Fanello, più fresco e vivace di quanto fosse apparso una ventina di giorni fa, è tornato alla ribalta ad i due goals alessandrini recano nuovamente la. sua .« firma;-. Nei reparti arretrati piemontesi è parso impacciato Melideo, ma aveva di fronte un Frignanl... d'altri tempi. Ottima la gara di Giacomazzl e Bercellino, più che discreto il lavoro di Sicurani e di Stefani. Al <: via > il Genoa preme sull'acceleratore, quasi volesse risolvere ila faccenda in poche battute e Stefani deve < frenare » in uscita un allungo di Frignani. Al 6' ancora l'ala elnistra in evidenza: il suo < cross > è raccolto di testa da Leoni ma Stefani, prontissimo, blocca. Il portiere alessandrino compie quattro minuti dopo un altro sicuro intervento parando un tiro di punizione di Beraldo. Al quarto d'ora l'Alessandria si svincola dall'assedio e chiama Franci al lavoro con un traversone di Vitali. Replica dall'altra parte lo sfasassimo Bean (dov'è finito il bell'atleta che furoreggiò a Parigi, insieme a Nicole?) con un tiro maldestro da posizione favorevole. Con questa azione si chiude praticamente — per i primi 45 minuti — il lato positivo del Genoa. Comincia invece a prendere vigore l'Alessandria ed al 20' Becattini è costretto a fermare fallosamente Oldani lanciato verso l'area. Un minuto appresso la faccenda ha una replica pressoché identica ma Bettini, con un tiro diretto da circa 40 metri, facilita il compito di Francl. Il susseguirsi degli attacchi alessandrini non ha praticamente sosta. Al 27' Baveni arresta^ fallosamente Fanello, poi è Becattini a fermare due puntate avversarle mandando la palla in angolo. Sul secondo « corner > Vitali riceve da Melideo — avanzato — scarta Piqué e quasi dalla linea di fondo centra rasoterra costringendo Fran¬ ci ad un difficile intervento presso la base del palo. Un grosso rischio i rossoblu lo corrono al 32' quando Beraldo « blocca » Fanello in modo irregolare. L'arbitro è di manica larga e concede al «grigi> unicamente un calcio di punizione di seconda, in arca. Senza esito. Ancora i piemontesi di scena al 37' con una manovra Bettini-Sala-Bettini, Interrotta da Corradi che manda in « corner ». L'azione si ripete al 40' con l'intervento anche di Soncini e Vitali, ma poi Oldani non s'avvede del passaggio e perde la sfera. Ripresa. Il Genoa tenta di forzare la guardia dei «grigi» e lancia Bean verso Stefani: l'ala però è nettamente 4n crisi e sciupa con un fiacco rasoterra senza convinzione. L'Alessandria non accetta lo « scherzo » e impone 11 suo ritmo, obbligando Beraldo a sfiorare l'autogol per deviare in angolo una discesa di Bettini. , I rossoblu hanno una decisa impennata ed al 12' in, area piemontese si accende una grossa mischia. Su calcio d'angolo battuto da Frignani libera Stefani, poi lo stesso Frignani riprende e Bolo un guizzo di Bercellino pone rimedio alla minaccia. Il pericolo. sprona i grigi. Al 14' lungo fraseggio Bettini-Soncini con dosato passaggio verso Sala: quando il giovanissimo interno sta per giungere sulla palla, a dieci metri da Franci, Beraldo lo scaraventa lontano con un deciso spintone a braccia tese. Per l'arbitro, tutto regolare. Al 20' però Piqué esagera e Oenel non può lasciar correre. Cè un'azione dalla destra, poi un passaggio di Vitali a Bettini che è poco oltre la metà campo; l'ala sinistra fa però spiovere in area genoano un « cross » troppo lungo, Vitali cerca, di scattare (ma è evidente che non raggiungerà più la palla) quando Piqué lo afferra per il collo trascinandolo a terra. Genel, « cinque metri, vede, fischia ed indica 11 dischetto del «penalty». Lo' tira, fortissimo, Fanello e segna. I grigi ora sono padroni della situazione e Bettini manca per troppa precipitazione un paio di occasioni favorevoli. Al 88' Baveni, superato dal centravanti alessandrino, lo stende con uno sgambetto, tre metri fuori area. Davanti a Bettini che sta per tirare, la «barriera» del genoani. Tutti si aspettano la solita «cannonata » dell'ala ed Invece Bettini serve con un tocco a parabola Fanello: uno scatto, una serpentina per liberarsi di Becattini ed evitare l'uscita di Franci ed il secondo goal dell'Alessandria è fatto. Sessanta secondi dopo il Genoa, con un tiro preciso di Piqué da una ventina di metri, accorcia le distanze. Mancano undici minuti al termine, una squadra in pieno vigore morale potrebbe ancora raddrizzare la barca, il Genoa no. Al 39' Bean, servito da Corradi, invece di centrare verso i compagni ammassati davanti a Stefani, manda direttamente la palla sulle gradinate. Al 45' i difensori alessandrini, in un eccesso di confidenza, lasciano libero Mar-. mlro-H che punta verso Stefani, Inseguendo, un pallone passatogli da Beraldo: Stefani però è molto attento e precede con bella scelta di tempo il genoano togliendo-' gli la palla, pulita pulita. ; E' finita, t» corsa I grigi raggiungono gli sffcglfatbi. T passi dei rossoblu .sono lenti é pesanti, càrichi' di fatica, di stanchezza, di sfiducia. Giuseppe Barletti ALESSANDRIA: Stefani; Me lideo, Glacomazzi; Sicuranl, Ber Cellino, Soncini: Oldani, Vitali, Fanello, Sala, Bettini. GENOA: Franci: Corradi. Becattini: Beraldo. Baveni, Piqué; Bean, Pantaleoni, Leoni, Marmiroli, Frignani. ARBITRO: Genel. Fanello nell'azione che ha dato il secondo goal all'Alessandria (Telefoto)

Luoghi citati: Alessandria, Genova, Parigi, Venezia