In 30 secondi l'erba diventa farina di fieno di Carlo Rava

In 30 secondi l'erba diventa farina di fieno Not& di agricoltura. In 30 secondi l'erba diventa farina di fieno Inaugurato presso Torino un modernissimo impianto per la disidratazione di erbe foraggere Si è avuta ieri alla tenuta «La Mandria» di Venaria Reale (Torino), di proprietà del marchese Giacomo Medici del Vascello, l'inaugurazione del secondo grande impianto di disidratazione di erbe foraggere. Brano presenti il prefetto dott. Saporiti, il presidente della provincia prof. Grosso, gli ispettori agrari proff. Fregola e Celidonio, rappresentanti di istituzioni zootecniche, cooperative ed agrarie e vari esperti e tecnici del ramo e della produzione mangimistica del Piemonte. Dopo la benedizione dell'impianto impartita dal cappellano della tenuta, il marchese Medici ha illustrato il funzionamento delle apparecchiature, 1 pregi del prodotto e la necessità della industrializzazione dell'agricoltura. In America e negli altri Paesi europei tali impianti industriali aziendali sono molto diffusi; da noi finora non si ha una statistica attendibile degli impianti esistenti (pare siano una quarantina) e quelli della tenuta «La Mandria» — il primo del 1956 e quello attuale — sono i più moderni e tra i più importanti, poiché possono produrre, tra tutte e due, 1416 ql. orari di farina di fieno. Tali impianti costano, secondo la capacità di lavorazione, dal 12 ai 35 e più milioni, oltre gli accessori, i locali, ecc. Sono costituiti da un generatore di aria calda alimentato da un bruciatore a nafta, da un essiccatoio cilindrico in ferro munito all'interno di palette disposte longitudinalmente e giranti lentamente, da un ventilatore aspirante contemporaneamente aria calda ed erba fresca di taglio, che convoglia poi in un apparecchio a spire detto ciclone, in cui avviene l'essiccamento finale e la separazione del prodotto. L'erba secca scende in un mulino a martelli ove viene macinata finemente come farina, trasportata nel ciclone di raffreddamento ed all'insaccatrice o a'ie pressatrici per formare dadi o cannoli. La corrente d'aria calda che viene Immessa nel cilindro di essiccazione ha una temperatura di 600-800 gradi, per cui la disidratazione è immediata. In soli 25-30 secondi si effettua tutto 11 processo: essiccamento, raffreddamento ed insaccamento. Il rendimento medio è il seguente: da 100 kg. di erba fresca col 75-80% di umidità, si ricavano 20-23 kg. di farina col 6-8% di umidità. La farina di fieno prove¬ niente dalla disidratazione dell'erba è di colore verde palude, mantiene l'odore caratteristico dell'erba verde, è di sapore gradevole e, ciò che maggiormente interessa in un prodotto essiccato, rimangono tutti 1 componenti presenti in quello verde. Carlo Rava

Persone citate: Giacomo Medici

Luoghi citati: America, Piemonte, Torino, Venaria Reale