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Quasi triplicato in dieci anni il reddito nazionale tedesco Erhari al congresso d.c. Quasi triplicato in dieci anni il reddito nazionale tedesco (Dal nostro corrispondente) Bonn, 26 aprile. Erhard dubita che il rifiuto dei princìpii marxisti, espresso dai nuovi programmi della-socialdemocrazia, corrisponda ai reali propositi dell'opposizione. Il vice-Cancelliere e ministro per. l'Economia, che ha parlato oggi al congresso democristiano di Colonia, ha reso il suo pensiero in questi termini: «Finora i socialdemocratici si sono opposti con tenacia alla ricostruzione del Paese secondo gli schemi liberali. Ora mostrano di accettarli. Ho l'impressione però che si tratti di un espediente tattico. L'opposizione sta cercando di avvolgersi in cortine fumogene per disorientare l'elettore. Noi però non possiamo permetterlo. Ce lo vieta la nostra responsabilità di fronte al tedeschi. I socialdemocratici spacciano moneta falsa. Essi non meritano la fiducia del nostro Paese». Con orgoglio legittimo Erhard ha illustrato i risultati della sua opera al servizio del Paese. Dal 1950 ad oggi — ha spiegato — il reddito nazionale è passato da 97 a 276 miliardi di marchi. In questo ultimo decennio il C0% del reddito, come media, è fluito nei consumi privati. La Germania è divenuta ormai uno Stato sociale: oggi lo Stato tedesco spende per le < prestazioni sociali» 35 miliardi di marchi all'anno. Questi sono i frutti della nostra politica liberale, al sicuro ormai da ogni minaccia». Ancora una volta Erhard ha voluto poi commentare pubblicamente la rivalutazione de! marco; Il provvedimento, ha detto, non ha rovinato nessuno. Gli affari, e in primo luogo le esportazioni, non hanno subito contraccolpi. Come risultato positivo, anzi, ci si attende un maggior equilibrio nelle bilance dei pagamenti, nonché una certa diminuzione dei prezzi all'interno. Il congresso ha ascoltato poi una relazione del ministro del'le Finanze Etzel. rn. e.