Per salvare il proprio bimbo un uomo s'uccide in uno caduto

Per salvare il proprio bimbo un uomo s'uccide in uno caduto Per salvare il proprio bimbo un uomo s'uccide in uno caduto Viaggiavano sulla stessa bicicletta - All'improvviso sono piombati a terra: per coprire II piccolo, il genitore si è ferito mortalmente (Dal nostro corrispondente) Plnerolo, 11 aprile. ,(m. g.) Per aver impedito al proprio bimbo di ferirsi in una caduta dalla bicicletta, un operaio è morto stamane all'ospedale « Agnelli » per emorragia cerebrale. Vittima del tragico incidente è stato ii trentanovenne Tarcisio Sbardellotto, originario di Mei (Belluno), ma residente da circa venti anni a Porte di Pinerolo in via Nazionale n. 6. Lo Sbardellotto scendeva in bicicletta da una stradina di campagna, che sbuca nei pressi di casa sua: sulla canna portava il proprio figlioletto, Claudio, di i anni. Improvvisamen te, un piede del bimbo s'infilava fra i raggi della ruota anteriore e la bloccava. La bici eletta si impennava e padre e figlio venivano scaraventati a terra. Nel tentativo di proteggere il proprio piccolo, l'ope raio lo abbracciava strettamente, e per questa ragione non poteva difendersi con le mani dall'effetto della caduta. L'uj ino picchiava il capo su un sasr so e -riportava la frattura lei cranio e di una mandibola, il bimbo, Invece, protetto dalle braccia del ■patire, -usciva pres- soche incolume dalla pericolosa caduta. Le urla di Claudio attiravano l'attenzione di alcuni passanti, che provvedevano a soc correre lo Sbardellotto. Trasportato all'ospedale di Pine rolo, l'operaio veniva ricoverato con prognosi riservata e nelle prime ore di stamane decedeva dopo una dolorosa agonia Lo Sbardellotto lascia la moglie Mirella Bruno, di 35 anni, e due bambini — Claudio, di 4 anni e Rosanna di 2 — in stato di indigenza, perché la famigliola viveva unicamente gra zie al salario del Capo famiglia Tarcisio Sbardellotto, 30 ann

Persone citate: Mei, Mirella Bruno, Sbardellotto, Tarcisio Sbardellotto

Luoghi citati: Belluno, Pinerolo