Due testi affermano d'aver visto Egidi sulla moto col ragazzo che lo accusa

Due testi affermano d'aver visto Egidi sulla moto col ragazzo che lo accusa Due testi affermano d'aver visto Egidi sulla moto col ragazzo che lo accusa Giornata sfavorevole per l'Imputato - Una ragazzina però dice di non conoscere in lui l'uomo che l'avvicinò al giardini offrendola una bambola porcili lo sopisse - Il processo rinviato a sabato (Nostro servizio particolare) Roma, 11 aprile. Giornata pesante, quella di oggi per Lionello Egidi. Tutti i testimoni che si sono avvicendati dinanzi ai giudici della IV Sezione del Tribunale che devono giudicare il « biondino » accusato di aver seviziato un bimbo di nove anni, non hanno fatto altro che con-) fermare le deposizioni rese m j istruttoria. L'unica voce favorevole a Lionello Egidi è stata quella di Pierina Giorgetti, la quale ha affermato di non riconoscere nell'imputato l'uomo che /'avvicinò ai giardini offrendole una bambola affinché lo seguisse. Lionello Egidi in apertura di udienza ha spiegato al Tribunale perché si faceva chiamare dai compagni di lavoro Mario. «1 miei guai ormai sono noti a tutti, e tutti mi schivano. Anche in carcere nessuno mi rivolge la parola. La mia disperazione e il terrore dell'isolamento mi hanno spinto a cambiare nome. Volevo rifarmi una vita, ritrovare la mia tranquillità e far dimenticare a tutti quello che ho passato. Perciò mi facevo chiamare Mario ». Oggi sono stati ascoltati il tenente dei carabinieri Antonio Esposito che condusse le indagini, un compagno di Egidi, Giuseppe Giovinazzo, Armando Fertonani e Celestino CortelH. Questi ultimi due hanno affermato di aver visto Egidi mentre avviava ii motore della moto dopo aver fatto salire il piccolo Arbeni. Il Tribunale ha accolto la richiesta dei difensori circa l'esibizione dei vestiti che Lionello Egidi indossava al momento dell'arresto ed ha, disposto che la motoretta, che si trova sotto sequestro, sia messa a disposizione dei giudici che ne dovranno prendere visi07te. Ha respinto le altre due richieste, una avanzata dal patrono di parte civile avv. Renzo De Angelis, e una avanzata dal P. M. L'avv. De Angelis aveva chiesto che fossero esibite tutte le foto di Lionello Egidi che si trovano presso la Questura centrale, mentre il Pubblico Ministero dott. Bruno, aveva fatto una istanza affinché i capelli di Lionello Egidi, che sarebbero divenuti più scuri dopo l'arresto, fossero sottoposti a perizia. Il processo è stato quindi rinviato al 25. Saranno ascoltati gii altri testimoni.

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