Fucilati a Cuba due oppositori di Castro uno di essi attentò a Guevara, n. 2 del regime

Fucilati a Cuba due oppositori di Castro uno di essi attentò a Guevara, n. 2 del regime Situazione difficile nell'isola: sui monti ricompaiono i ribelli Fucilati a Cuba due oppositori di Castro uno di essi attentò a Guevara, n. 2 del regime L'Avana annuncia di avere sgominato due grosse formazioni partigiane: sei insorti uccisi, 107 .atti prigionieri - Alcuni Paesi comunisti accusano il governo cubano di inefficienza: i tecnici e gli istruttori piloti cecoslovacchi hanno lasciato sdegnali il paese (Nostro servizio particolare) L'Avana, 6 aprile. Due controrivoluzionari cubani sono caduti davanti al plotone d'esecuzione. Si tratta di Carlos Emanuel Delgado e di Dalmacio Palmón Solet, fucilati nelle primissime ore di stamane. Il verdetto era stato pronunciato nel tardo pomeriggio di ieri da due tribunali militari dell'isola. Delgado era stato riconosciuto colpevole di rivolta a mano armata e responsabile dell'attentato contro il « dittatore economico > e braccio destro di Castro Ernesto Che Guevara. Guevara scampò fortunosamente alla morte; cadde fulminato da una raffica il capitano Hector Salinas. Solet fu condannato per attività terroristica, avendo deposto due ordigni esplosivi, uno in una sala cinematografica, l'altro in un edificio pubblico. Con le esecuzioni capitali di oggi il numero degli oppositori del regime castrista fucilati sale a 61, di cui Sii dall'inizio di quest'anno. Per la prima volta una fonte ufficiale cubana ha parlato di € sollevazione ». Un portavoce del governo ha comunicato che forze dell'esercito regolare hanno sgominato due bande di controrivoluzionari nella provincia di Oriente. Se condo la fonte sei ribelli sono stati uccisi e 107 fatti prigio m'eri, mentre le truppe castraste hanno perduto due uomi ni. Questo bilancio sarebbe il risultato di due mesi di intènsa attività svolta dalle forze castriste proprio in quella za na dell'isola che fu il caposaldo della rivoluzione contro Batista I due miliziani uccisi sareb bero rimasti gravemente feriti nei pressi di Baracoa, la città che la scorsa settimana sarebbe stata teatro di incidenti fra alcuni disertori e le forze governative. Secondo un'altra fonte, l'operazione contro i ribelli, affidata al ministro delle Forze armate Raul Castro, avrebbe incontrato notevoli difficoltà a causa dell'appoggio dato dalle popolazioni della provincia di Oriente ai ribelli, molti dei quali sarebbero sfuggiti all'accerchiamento dei regolari Castro è nei guai non soltanto per l'attività dell'opposizione interna. Alcuni paesi comunisti, finora larghi di aiuti, accusano il regime di inefficienza e lo abbandonano. Sette -istruttori piloti cecoslovacchi sono partiti lunedi scorso per Praga dopo avere dichiarato ad alcuni amioi che si erano trovati nell'impossibilità di lavorare &Stti>'<l'inefficiente direzione » dei castristi. Dodici istruttori piloti cecoslovacchi erano partiti ' da Cuba qualche tempo fa. Un altro gruppo di cèchi con mansioni di consiglieri presso la Banca Nazionale del Commercio estero, lasciarono l'isola alcuni mesi or sono affermando che non avrebbero potuto più lavorare « con i cubani, così insofferenti della disciplina». Un gruppo di esper¬ ti sovietici addetti alla supervisione della costruzione di una fabbrica di cemento presso Matanzas, erano ripartiti a loro volta senza fornire aleuta spiegazione, dopo avere lasciato a metà U loro lavoro i bittistriitpfH àtcht sfc sareBbero -lamentati perchè i cubani non rispettano gli impegni, mancano agli appuntamenti, non forniscono in tempo i materiali necessari; gli allievi se ne vanno fuori delle classi senza dare alcuna spiegazione e talvolta stanno assenti giornate intere Un istruttore ceco slovacco ha dichiarato: « Noti possiamo assolutamente lavo rare con una disorganizzazio ne del genere ». r. s.

Persone citate: Batista I, Carlos Emanuel Delgado, Castro, Delgado, Guevara, Hector Salinas, Raul Castro

Luoghi citati: Cuba, L'avana, Praga