Marce di protesta contro le armi atomiche nella Germania di Bonn ed in Inghilterra

Marce di protesta contro le armi atomiche nella Germania di Bonn ed in Inghilterra Marce di protesta contro le armi atomiche nella Germania di Bonn ed in Inghilterra £ ■ I pacifisti tedeschi tentano di raggiungere le basi per missili - Sciolto ad Hannover un corteo che si prononeva di sconfinare nella Germania comunista per manifestare contro le basi sovietiche - Cinquantamila inglesi hanno concluso la «marcia» su Londra: tra di essi uno studente di Torino é quattro di Novara (Dal nostro corrispondente) Bonn, 3 aprile. Migliaia di pacifisti tedeschi hanno manifestato per il disarmo atomico in motte città della Germania. I centri principali delle manifestazioni sono stati Amburgo, Brema, Dusseldorf, Stoccarda, Braunschweig, Francoforte, Bssen, Hannover, Bochum e Monaco. Incolonnati dietro cartelli e bandiere nere, simbolo di lutto, i pacifisti hanno percorso le strade cittadine tentando di raggiungere le vicine basi alleate per il lancio di missili. A questo punto la polizia è intervenuta sbarrando ai dimostranti l'accesso alle zone militari. In Baviera, la marcia fuori città è stata proibita dalle au torità col pretesto che i cortei avrebbero potuto intralciare l'intenso traffico delle giornate pasquali. Un altro intervento della polizia viene segnalato ad Hannover, dove i pacifisti si preparavano a marciare verso la frontiera della Germania Est col proposito di sconfinare: c'era l'intenzione di protestare contro le basi di razzi atomici nella zona sovietica della Germania. Nei cortei di pacifisti si sono viste persone d'ogni età e condizione, con larga rappresentanza di donne. I cartelli esortavano al disarmo atomico con frasi di protesta contro il riarmo della Germania con mezzi nucleari: « Più idee e meno armi — dicevano le scritte —, ricordatevi di Hiroshima». Pellegrinaggi ai Lager di Belsen e di Dachau ( rispettivamente nelle province di Hannover e di Monaco), nonché comizi nelle grandi città hanno concluso stasera le dimostrazioni. Nei comizi hanno parlato gli scrittori Erich Kàstner, Stephan Andres ed Erich Kuby, assai noti in Germania ed all'estero. [ 1111 il U11 II 11111MIM1M ! 111M11M111 II 111L11111111l 111B Fra gli altri oratori di rilievo ci sono stati Robert Scholl, padre dei due giovanissimi martiri antinazisti Hans e Sophie, nonché il presidente della chiesa evangelica di Niemòller. Il movimento pacifista tedesco, collegato a quello inglese, fa capo a influenti circoli protestanti e gode di larghissime simpatie fra gli intellettuali di Germania che osteggiano, per la pia gran parte, la politica di riarmo. Nei loro discorsi gli oratori hanno respinto le accuse di « connivenza » con i comunisti, partite dalle fonti governative. La stampa e le agenzie di notizie del governo minimizzano le marce antiatomiche; l'agenzia ufficiosa D.P.A. afferma stasera che alle marce per la pace hanno partecipato appena 3500 persone in tutta la Germania. m. c. Partecipanti alla marcia, a piedi nudi sotto la pioggia nelle vie di Londra (Telef.)

Persone citate: Braunschweig, Brema, Erich Kuby, Erich Kàstner, Robert Scholl, Stephan Andres