Dieci milioni in palio per il Premio del Centenario

Dieci milioni in palio per il Premio del Centenario Dieci milioni in palio per il Premio del Centenario Si correrà il 1" maggio all'ippodromo torinese L'unione nazionale per le razze equine ha ieri comunicato alla Società torinese per le corse dei cavalli l'a/utorizzazione ad aggiungere al programma della riunione di primavera che inizierà il 1" maggio prossimo, una nuova importante prova: si tratta del gran premio del Primo Centenario dell'Unità d'Italia, che sarà dotato di 10 milioni di lire e che verrà disputato sulla pista torinese nella giornata di apertura. La corsa è aperta ai cavalli di quattro anni ed oltre di ogni Paese, sulla distanza di 1800 metri. Grande avvenimento, dunque, nel quadro dell'attività sportiva per il Centenario: a tutto merito della Società torinese, che ha voluto questa corsa nonostante le molte difficoltà che ha dovuto affrontare e superare. E questo autorizza alle più rosee speranze: è già allo studio di realizzare anche per il trotto, di cui il nuovo ippòdromo sarà inaugurato il 27 agosto, quanto si è g:i potuto fare per il ramo del galoppo. Le iscrizioni al Gran Premio del Centenario si chiuderanno il 14 aprile: con ogni probabilità, il « numero uno » delle scuderie italiane sarà il cinque anni della scuderia Mantova, Rio Marin, l'unico cavallo italiano che nel corso del I960 è riuscito a vincere più di 20 milioni. Alla gara è quasi certa la partecipazione di ca-valli stranieri in il l t dl St e. r.

Persone citate: Rio Marin

Luoghi citati: Mantova