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Vasto movimento di diplomatici verrà deciso domani dal governoVasto movimento di diplomatici verrà deciso domani dal governo Ieri lungo colloquio fra Moro e-Malagodi • Il segretario del pll ha quindi detto: «La conversazione è stata cordiale. Abbiamo riscontrato la possibilità di progresso e di lavoro utile » Roma, 27 marzo. Nell'imminenza della visita ufficiale del Presidente della Repubblica in alcuni Paesi del Sud America si è posto, con urgenza, il problema di nominare l'ambasciatore italiano in Brasile. La sede di Rio de Janeiro, dove Gronchi farà una tappa il 19 aprile per incontrarsi con Quadros, è scoperta da quasi un -anno, da quando cioè rimpatriò l'ambasciatore Lanza D'Ajeta. La nomina del suo successore — che sarà scelto, a quanto si assicura, tra Massimo Magistrati, che ora rappresenta l'Italia ad Ankara e Mario Luciolli — serve ad avviare il movimento diplomatico di cui si parla da tempo je che sarà deliberato su proposta di Segni, nella prossima riunione del Consiglio dei ministri in programma per mercoledì mattina. La seduta si svolgerà a Palazzo ChiE:i. nuova sede della presidenza del Consiglio, e che è stato, per molto tempo, prima che il ministero degli Esteri si trasferisce alla Farnesina, la « casa > del personale in servizio diplomatico. Prima della riunione consiliare Gronchi, i 'presidenti delle Camere, i papi delle magistrature amministrative saranno guidati da Fanfani in una visita al palazzo, ricondotto all'antico splendore con laboriosi lavori di restauro. Il movimento diplomatico riguarderà oltre Rio de Janeiro, la segreteria generale del ministero degli Esteri (ad Umberto Grazzi, succederà Attilio Cattani, che ora rappresenta l'Italia alla Comunità economica europea) e una decina dì sedi. Per quella di Mosca si fa il nome di Carlo Alberto Straneo che lascerà la direzione generale degli affari politici a Giovanni Fornari attualmente ambasciatore al Cairo; per quella di Washington al posto di Manlio Brosio che passerebbe a Parigi, il nome più quotato è quello di Sergio Fenoaltea. Ed ecco altri possibili incarichi in servizio diplomatico: a Bruxelles, Enrico Martino che sarà sostituito a Dublino da Vittorio Winspeare, uno dei diretti collaboratori di Umber to Grazzi, segretario generale uscente, che passerebbe con un incarico direttivo alla Fin sider; guido Ortona, alla C.e.e. al posto di Cattani, Giovanni Soro a Città di Messico, Gui- D^rrLisSgoRober,^La decisione riguardante .diplomatici, sarà probabilmen te preceduta da un rapido di battito sulla politica europei stica, in vista delle iniziativeci>a in Parlamento sono state prese da deputati della sinistra democratica, laica e cattolica. Il Consiglio, inoltre, si occuperà di un provvedimento che, in esecuzione di una convenzione internazionale del « Bureau International du Travail » eleva da Ì4 a 15 anni il limite di età per l'avviamento al lavoro. I maggiori esponenti politici, a cominciare dall'ori. Moro, si accingono a lasciare Roma per le ferie pasquali. Quest'oggi Moro ha discusso per un'ora e quaranta la situazione politica cdn Malagodi. Dopo l'incontro, il segretario del partito liberale ha dichiarato che s'era fatto il classico giro di orizzonte sui problemi politici di carattere generale. « Poi — ha soggiunto — abbiamo esaminato alcuni dei maggiori problemi particolari che oggi sono sul tappeto e sui diversi punti esaminati abbiamo constatato una possibilità di progresso e di utile lavoro ». S'è accennato, a quanto sì assicura, anche al * messaggio del centenario > sul quale ì liberali hanno espresso ampie riserve, al cammino parlamentare del piano della scuola, alla soluzione della crisi regionale siciliana. Le notizie da Palermo sulle due votazioni non valide, avvenute_ stasera all'Assemblea regionale, e il rinvio al 4 aprile della seduta, confermano, secondo un portavoce di piazza del Gesù, che « i gruppi interessati alla -soluzione della crisi vogliono compiere un più approfondito • esame delle prospettive esìstenti ». V. 8.