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Settantasei milioni di premi per la riapertura del galoppo a Torino Settantasei milioni di premi per la riapertura del galoppo a Torino Il "Principe Amedeo" fissato per il 21 maggio - Una nuova strada dall'ippodromo di Vinovo al Nichelino - Accordi con altre società ippiche Fra un mese, il 1° maggio, l'ippodromo torinese < F. Testo > si riaprirà per la riunione primaverile di galoppo, una delle più ricche che mal si siano disputate nella nostra città. In 18 giornate, con 153 corse in programma, saranno distribuiti 76 milioni e 960 mila lire. I saltatori avranno a disposizione 20 prove, con un monte premi di 14 milioni e 860 mila lire. Nessuna gara avrà il premio inferiore a 300 mila lire, salvo alcune corse riservate agli allievi delle scuole di equitazione. La prova principale della riunione sarà ancora una volta 11 premio Principe Amedeo, la grande corsa riservata ai tre anni di ogni nazionalità, in programma per domenica 21 maggio, due settimane e mezzo dopo il derby; dotazione: 10 milioni e mezzo; distanza: 2400 metri. Quattro saranno le corse dotate di tre milioni: in ostacoli la Gran corsa di siepi (metri 3600) e il Gran Steeple-Chase (m. 4000), rispettivamente previsti per il 1° e il 18 giugno; in piano, le femmine avranno a disposizione 11 premio Royal Mares (m. 1600, 28 maggio) e il premio della Moda, un « handicap > su 2200 metri che si correrà l'il maggio ed a cui verrà abbinata una grande sfilata di modelli. Per agevolare l'afflusso e il ritorno del pubblico al campo di corse è stata aperta una nuova strada che dal grande piazzale segue il fianco dell'ippodromo e va a sbucare dietro la stazione del Nichelino, evitando così sia l'ingorgo di Stupinigi che i passaggi a livello che rendono malagevole la strada che raggiungeva l'anno acorso 11 Nichelino. Nel¬ l'interno dell'ippodromo, sono stati apportati alcuni ritocchi per annullare alcune difficoltà affacciatesi nel primo anno di esercizio; le piate sono già in ottime condizioni ed in questi giorni vengono aperte per l'allenamento dei cavalli presentì a Torino. Infine la società torinese ha raggiunto un accordo con le consorelle di Milano, Firenze, Merano, Trieste, Livorno Pisa, Montecatini, Varese e Grosseto; con la spesa di 10 mila lire 1 suol associati avranno libero ingresso alle 53 riunioni di galoppo e di trotto, in programma a Torino nell'anno, oltre a tutte quelle delle suddette località; analogamente avverrà per quanti si sono abbinati per assistere alle riunioni di corsa organizzate dalle altre nove società. e. r.