In Tribunale un giocatore che vinse mezzo milione di franchi alle bocce

In Tribunale un giocatore che vinse mezzo milione di franchi alle bocce In Tribunale un giocatore che vinse mezzo milione di franchi alle bocce Il perdente, un contadino, lo denunciò per furto con altri due amici - Gli imputati sono stati assolti: il denaro fu vinto in una sfida concordata Chi si batte In una sfida con scaltri giocatori professionisti e perde grosse somme, non può pretendere di veder puniti con una condanna gli avversari. Cosi ha deciso ieri la p'rima sezione del nostro Tribunale (pres. Pratis, P. M. Tonlnclli, cane. Di Mauro). Gli imputati erano Vitale Felice Trutta, di 64 anni, da San Damiano d'Asti, residente a Torino in strada Settimo 71, difeso dall'aw. Ramella; Giovanni Maddaleno, di 55 anni, da Moncalierl, difeso dall'avv. DelgrossO; Giovanni Tortore, di 57 anni, da Alba, difeso dall'avv. Auberti. Erano accusati di furto, per essersi impossessali durante una partita alle bocce svoltasi 11 2 giugno scorso di 500 mila franchi francesi e di 4M mila lire ai danni del contadino Rcaldo Vlghettl, di 69 anni, residente a Bussoleno in via Mazzini 3. Il Vlghettl non era presente a sostenere la denuncia: un mese e mezzo dopo il fatto, 11 22 luglio scorso, rimase ucciso In un incidente stradale. Dal dibattimento è emerso che le cose si svolsero In modo diverso da quello denunciato dal Vlghettl. Costui, verso la fine di maggio, venuto a Torino per riti- rare il libretto di circolazione di un 5Uo trattore, fu avvicinato dal Truffa c- dal Tortore, che, oopo acconci preamboli, gli proposero una partila a carte. L'agricoltore accettò, giocò e perse 2" mila lire. Otto giorni dopo il Vlghettl tornò a Torino, per rifarsi alle, boc¬ ce, secondo gli accordi presi con 11 Truffa e con il Tortore. Agli ultimi due, quella volta, si aggiunse 11 Maddalene Con un'auto si recarono in una trattoria di corso Moncalierl, dove si svolse la sfida tra il Tortore e 11 Vighetti. La posta era di 700 mila lire per il Tortore contro 500 mila franchi francesi del contadino di Bussoleno. Entrambi 1 contendenti versarono le loro quote, che furono poste In una borsa affidata al Maddaleno. Il Truffa contava I punti. Il contadino perse la partita e il Tortore se ne andò con 1 quattrini dell'Ingenuo provinciale. Costui, dopo una settimana, denunciò di essere stato derubato. Disse '-In- I quattrini gli erano stati prelevati dalla giacca che cgll si era tolta durante il gioco e che era stata coperta con la giacca di uno del buoI occasionali amici. Il Tribunale, tra la tesi del furto e quella del gioco, ha dato credito alla seconda- Ed ha assolto 1 tre imputati « perché 11 fatto non sussiste ».

Persone citate: Di Mauro, Giovanni Maddaleno, Giovanni Tortore, Maddaleno, Pratis, Ramella, Tortore, Truffa, Vighetti

Luoghi citati: Bussoleno, San Damiano D'asti, Torino