Gschnitzer sostituito nella carica di vice-ministro degli Esteri austriaco

Gschnitzer sostituito nella carica di vice-ministro degli Esteri austriaco JDoaiaiono a Fionna della PolJcspax*#e< Gschnitzer sostituito nella carica di vice-ministro degli Esteri austriaco Nel nuovo governo Pll aprile gli succederà Steiner, ex-segretario di Gruber - Gschnitzer continuerà a far parte di tutte le delegazioni che affronteranno il problema dell'Alto Adige (Dal nostro corrispondente) Vienna, 22 marzo. Franz Gschnitzer non sarà più sottosegretario al Ministero degli Esteri nel nuovo governo che il presidente della Volkspartel, Gorbach, formerà dopo l'il aprile. Lo sostituirà l'attuale incaricato d'Affari austriaco a Sofia, Ludwig Steiner, un giovane diplomatico di carriera, nato a Innsbruck nel 1922. La decisione, cui già ieri, in maniera evasiva, aveva accennato lo stesso Gorbach, è stata presa definitivamente questo pomeriggio, nel corso di una movimentatissima seduta della Direzione nazionale della Volkspartei (composta dagli esponenti dei vari Land), alla quale ha partecipato pure il cancelliere uscente, Raab. I rappresentanti del Tirolo hanno cercato di difendere accanitamente, sino all'ultimo, la posizione di Gschnitzer, e hanno minacciosamente ricordato a Gorbach una recente mozione dell'organizzazione tirolese del partito, in cui si diceva che la Volkspartel di Innsbruck considera una conditio «Ine qua non, nella formazione del nuovo governo,, 11 mantenimento di Gschnitzer al suo posto. Gorbach, che ha proceduto contemporaneamente alla nomina di nuovi esponenti cattolici in altri ministeri-chiave, ha dovuto difendersi da questi e da altri attacchi: ai tirolesi, comunque, non ha voluto cedere di un millimetro nella sostanza. La concessione di forma può essere intravista nella scelta, al posto di Gschnitzer, di un altro tirolese; e non è molto per uomini come Ober< hammer e WidmoBer, che tenevano facilmente In pugno Gschnitzer. Steiner, il nuovo sottosegretario, benché loro concittadino, non è legato ad essi politicamente né personalmente. Con lo scontro vittorioso contro l'Importante organizzazione cattolica tirolese, Gorbach ha affrontato una prova di forza e, quale capo della Volkspartei nazionale e tutu ro cancelliere, ha cosi consolidato indubbiamente 11 prò prlo prestigio, sia all'interno del suo stesso partito sia, cosa altrettanto importante, nei confronti del partito socialista. Dopo la mozione ricattatoria dei cattolici di Innsbruck, il siluramento di Gschnitzer assume quasi l'evidenza di un cai colato gesto di autorità Al di là dell'invito alla dlscl plina di partito, bisogna vedere le ragioni di fondo che hanno spinto Gorbach ad allontanare dal governo colui che, in tutti questi anni, incarnò con gli atti e a. voce, l'oltranzismo pantirolese Esse sono complesse. C'è, in primo piano, la volontà di Gorbach di riformare radicalmente il partito e Il governo con uomini più giovani e più legati a lui; In se¬ condo plano c'è, poi, il desiderio di fronteggiare meglio, all'interno del governo, le posizioni socialiste, con uomini politicamente più abili e meno logorati dagli estenuanti tatticismi compromissori della coalizione bipartitica; c'è, infine, sullo sfondo, anche il desiderio di mutare almeno nella forma la vertenza Italo-austriaca, sostituendo un uomo che faceva scoppiare troppe questioni inutili con Roma e che, per di più, agiva in nome delle troppo pesanti ipoteche poste da Innsbruck su tutta la politica sudtirolese del governo di Vienna Gorbach tra l'altro vuole una collaborazione politico-economica più attiva con la Germania Occidentale: una vertenza con l'Italia condotta male, con eccessi, potrebbe pregiudicare la sua futura linea di avvicinamento a Bonn. Cosa farà Gschnitzer? Un portavoce della direzione della Volkspartei ci ha risposto stasera: « Egli continuerà, in veste di deputato, a far parte del Parlamento; è inoltre professore universitario, ricopre una carica importante nella Corte di giustizia del Liechtenstein. E l'Alto Adige? c Quanto al Sudtlrolo — ha proseguito 11 portavoce — il prof. Gschnitzer se ne potrà sempre occupare nei dibattiti parlamenta¬ ■ Illlllllllllllllllt lllllllllllllllllllIllttlllllt ri, nel giornali, nelle conferenze. Farà parte, poi, sicuramente, di tutte le delegazioni austriache che affronteranno 11 problema >. Insomma, nessuna carica per Gschnitzer nell'Interno dell'imminente gabinetto Gorbach. La Presse domani scriverà che egli ritornerà alla sua cattedra di diritto a Innsbruck e che, probabilmente, la Volkspartei lo presenterà come candidato alle prossime elezioni presidenziali. Il successore, Steiner, benché diplomatico dì carriera, è considerato un « politico > più che un « tecnico >. E'stato segretario di Gruber, l'ex-minlstro degli Esteri che firmò il famoso accordo con De Gasperi, e di Raab, per il quale ha svito incarichi di strettissima fiducia Le altre nuove nomine decise dalla direzione del partito sono: Otto Kranzlmayr al Sottosegretariato degli Interni; Josef Klaus, capo dell'organizzazione cattolica salimburghese, al Ministero delle Finanze; Karl Schleinzer, capo dell'organizzazione carlnziana, al Ministero della Difesa. SI tratta, come per Steiner, di uomini politicamente ed anagraficamente ancora giovani, e tra loro uniti da una stessa corrente di partito e da una medesima visione dei problemi. . , e. b. llItllllllllllllIllllllMIIIIIIIIIIIllllltlIIllinillllllllM