Cerca la figlia che trent'anni fa le fu sottratta appena nata

Cerca la figlia che trent'anni fa le fu sottratta appena nata Cerca la figlia che trent'anni fa le fu sottratta appena nata Alla donna, che abita ad Ovada, avrebbero lasciato credere che la bimba era morta subito - Presentato un esposto al governo (Dal nostro corrispondente) Ovada, 20 marzo. (t.) Una donna di Ovada cerca disperatamente la Agita che non ha mai conosciuto e che trenfanni fa, quando venne alla luce, le sarebbe stata sottratta. La donna si è rivolta al Presidente del Consiglio dei Ministri, on. Fanfani, perché intervenga e l'aiuti nella ricerca, esponendo il suo doloroso e singolare caso. Protagonista del fatto è la signora Maria Sdutto in Soragnl, di 58 anni, abitante in via Sant'Antonio 3. Nel 1928 ella si era sposata con un dipendente dell'amministrazione comunale, lo spazzino Luigi Soragnl, che ora ha 89 anni. Il 4 novembre del '31 la donna, prossima a diventare madre, era stata ricoverata in una cllnica di Alessandria. Qui aveva dato alla luce una bimba. I medici erano stati costretti a praticarle il taglio cesareo. Alla neonata era stato imposto il nome di Carla Cesarina. Sennonché — prosegue l'esposto — in quella stessa clinica era degente un'altra puerpera, alla quale nei giorni immediatamente precedenti era morta una figlioletta appena venuta alla luce. La sfortunata madre, conoscendo le disagiate condizioni economiche della Sdutto, si sarebbe offerta dì prendere con sé la piccola Carla Cesarina come propria figlia. Ciò sarebbe però avvenuto all'insaputa della donna, approfittando dello stato di '.ncoscienza in cui ella versava dopo l'intervento chirurgico Quando la Sdutto si riprese le venne detto che la figlia era morta quasi subito Due anni dopo, nel '33, Ma ria Sdutto apprese la yerità Oramai fero non era più possibile identificare la partoriente.' Questa, a sommi capi, la triste vicenda di Maria Sdutto Non si sa se l'esposto, ol- " 1 ,re a chiedere l'Intervento de Presidente ael ConSjgiio, prò spetti eventuali responsabilità 'nella sostituzione II racconto, rosi come si e appreso, non e molto chiaro: non sembra possibile, infatti, che la vicina di 'etto della Sdutto abbia potuto compiere la sostituzione all'insaputa dei congiunti della donna, dei propri familiari e dello stesso personale della cllnica. Sta di fatto che essa, ora, è Introvabile; la Sdutto spera che la madre putativa della sua figliola si penta e le restituisca Carla Cesarina che oggi dovrebbe contare tren t'anni.

Persone citate: Carla Cesarina, Fanfani, Maria Sdutto

Luoghi citati: Alessandria, Ovada